Incontro con Alberto Forchielli sul palco estivo della Fondazione Baracchi a Bibbiena

Mercoledì 26 giugno alle ore 21, il famoso economista parlerà sul tema «Cina e America sono ai ferri corti: da che parte sta l’Europa? »

Arezzo, 24 giugno 2024 – Incontro con Alberto Forchielli sul palco estivo della Fondazione Baracchi a Bibbiena:

Mercoledì 26 giugno alle ore 21, il famoso economista parlerà sul tema «Cina e America sono ai ferri corti: da che parte sta l’Europa? Il futuro delle guerre commerciali in atto e nuovi equilibri economici e geopolitici mondiali»

Dopo l’avvio in musica con l’omaggio a Giorgio Gaber, la seconda serata del cartellone estivo 2024 della Fondazione Baracchi sarà invece dedicata all’attualità.

Con l’economista bolognese Alberto Forchielli, schietto anticonformista dall’analisi – e dalla battuta – fulminante, approfondiremo una tematica centrale per gli assetti planetari del futuro: la crescita vertiginosa della superpotenza cinese e la relativa controffensiva americana, con il Vecchio Continente come spettatore di questo scontro epocale che si combatte su tutti i fronti.

Moderatore dell’incontro sarà Michele Mengoli, giornalista e scrittore.

Da grande esperto del mondo orientale Forchielli metterà in luce, in particolare, le caratteristiche molto poco ordinarie dell’incredibile sviluppo economico della Cina, le caratteristiche culturali e storiche su cui si sostiene. E, in relazione a questo, la reazione occidentale, in particolare degli stati Uniti e la posizione dell’Europa e dell’Italia.

Oltre a conversare con lui su questi temi Michele Mengoli interpellerà Forchielli sulla sua vita, decisamente originale e fuori dal coro, sulla sua professione in costante evoluzione e anche di come è diventato l’inimitabile personaggio imitato da Crozza. E, non ultimo, ascolteremo i suoi consigli per il miglior futuro possibile per i nostri figli e nipoti.

ALBERTO FORCHIELLI, imprenditore e divulgatore, è da decenni uno dei massimi esperti occidentali di questioni asiatiche, soprattutto economiche e geopolitiche. Laureato nel 1978 in Economia e Commercio all’Alma Mater di Bologna, nel 1981 ha conseguito un master in business administration ad Harvard. È fondatore e amministratore delegato di Mindful Capital Partners (MCP), un fondo di “private equity” specializzato nel far crescere le piccole e medie imprese di eccellenza italiane sui mercati internazionali. Prima ancora è stato consulente di multinazionali, imprese statali, governi e della Banca Mondiale. E in qualità di esperto di Asia è stato ascoltato più volte dal Congresso degli Stati Uniti d’America.

Abituale ospite dei programmi televisivi e radiofonici di approfondimento, imitato magistralmente da Maurizio Crozza e celebrità social (quasi 600mila i follower su Facebook), Forchielli è stato editorialista per le più importanti testate nazionali e ha pubblicato quattro libri con Baldini+Castoldi, tutti scritti con Michele Mengoli: L’arte della supercazzola (2020); Fuoco e fiamme. Tutto quello che non ti dicono e devi sapere sul mondo del domani (2019); Muovete il culo! (2018); Il potere è noioso (2016). E in precedenza, con Sperling & Kupfer, Trova lavoro subito! (2015). Al master in International Business dell’Università Cattolica di Milano tiene il corso di economia aziendale in lingua inglese intitolato “Asia: the changing landscape”.

MICHELE MENGOLI, giornalista e scrittore, è nato a Bologna e vive a Bibbiena. Laureato in Filosofia, scrive romanzi e saggi, segue progetti editoriali e di comunicazione. È cofondatore di Black Sheep Strategy, una casa di produzione video, con sede a Bologna, che crea contenuti per ogni canale di riferimento: dai social fino a documentari trasmessi sulle maggiori piattaforme di streaming. Ha diretto diverse testate specializzate e ha scritto per una decina di giornali nazionali, tra cui “Il Sole 24 Ore” e “QN”. Ha pubblicato due romanzi: A capo, di tutto (2011), e Iene di carta (2014); e, oltre ai libri con Forchielli, i saggi Il Furto del Millennio. Come la Cina ha turlupinato e depredato l’Occidente (Piemme, 2023, con Fabio Scacciavillani) e con il magistrato Giovanni Spinosa, La Falange Armata. Storia del golpe sconosciuto che ha ridisegnato l’Italia (Piemme, 2022).