Il Registro italiano Giulia, club Alfa Romeo organizza a Terranuova un evento - tributo a Consalvo Sanesi celebre pilota dell’Alfetta

Appuntamento venerdì 27 settembre in piazza della Repubblica con il corteo di macchine d'epoca

Arezzo, 25 settembre 2025 – l Registro italiano Giulia, club Alfa Romeo organizza a Terranuova

un evento - tributo a Consalvo Sanesi celebre pilota dell’Alfetta

Appuntamento venerdì 27 settembre in piazza della Repubblica con il corteo di macchine d'epoca

Il Registro italiano Giulia, club Alfa, Romeo, rende omaggio a Consalvo Sanesi (Terranuova Bracciolini, 28 marzo 1911 – Milano, 28 luglio 1998) collaudatore e pilota automobilistico e lo fa con un tributo nella sua terra natale. Il raid organizzato dal club Alfa Romeo dal 27 al 30 settembre, da Cesena a Terranuova Bracciolini, alla scoperta della Maremma. Da Panicale a Perugia, farà tappa a Terranuova venerdì 27 settembre: alle 16.30 in piazza della Repubblica ci sarà il corteo di macchine d’epoca e a seguire, alle 17, nella sala consiliare (via P. Bracciolini) si terrà una conferenza su Consalvo Sanesi a cura di Nedo Checchi.

Consalvo Sanesi è stata una figura simbolo dell’Alfa Romeo, al di là delle corse fu colui che deliberò tutte le vetture Alfa Romeo prodotte nel dopoguerra e i suoi giudizi erano fondamentali per la produzione delle vetture e soprattutto per il lavoro dei progettisti, di cui godeva piena fiducia. Un personaggio tecnicamente e validamente completo, esperto collaudatore, pilota e meccanico. Nel 1939, in coppia con Ercole Boratto vinse la Litoranea Libica (da Tobruk a Tripoli) al volante di un’Alfa Romeo. Sempre per l’Alfa ha disputato cinque Gran premi di Formula 1 con l’Alfetta.

“Non puoi essere più veloce di un treno”

Corre l’anno 1961, una Giulietta Spider gareggia contro il treno Settebello, una sfida di altri tempi sulle strade d’asfalto e di ferro d’Italia. La rivista Quattroruote promuove l’iniziativa di una gara tra il treno più veloce ed una delle vetture già iconiche del boom economico. La sfida è tra Milano e Roma, con la l’Alfa Giulietta Spider che prende il via da Piazza Duomo, nel capoluogo lombardo. Alla guida Consalvo Sanesi che percorse a tutta velocità l’Autostrada A1 (che all’epoca terminava a Firenze), proseguendo poi su strade statali. Consalvo Senesi rimediò una foratura e commise un errore di percorso ma, nonostante questi contrattempi, raggiunse Via Vittorio Veneto a Roma 5 ore e 59 minuti dopo la sua partenza. Il Settebello (che non effettuava fermate) arrivò alla stazione Termini 38 minuti dopo.