L’azione per vizi occulti a Firenze: quando spuntano difetti dopo l’acquisto della casa

L'esperto spiega come il caso di Franco C. possa essere valutato alla luce dell'istituto giuridico dei "vizi occulti" e come sia necessario un'attenta analisi dei fatti prima di muovere accuse al venditore o al mediatore.

Gentile avvocato, ho appena comprato, non senza sacrifici, un appartamento in un condominio alla periferia di Firenze. Solo adesso scopro che l’intero complesso ha seri problemi di umidità, assai gravi nel mio appartamento, posto al piano terra. La casa era stata recentemente imbiancata e quindi niente era visibile, ma già dopo poche settimane sono emerse varie tracce del problema. Essendo un soggetto allergico, avrei serie difficoltà in caso di presenza di muffe e vorrei annullare il contratto per non rischiare. È possibile visto che nessuno mi aveva informato prima della situazione? Posso rivalermi nei confronti dell’agenzia immobiliare? Il venditore sostiene che quando lui ha preso in carico la casa nulla era visibile e quindi non sapeva del problema. Le sembra palusibile?

Franco C.,

Firenze

Risponde l’esperto

Caro Franco, da come descrive i fatti ritengo che possa essere fondatamente valutato l’istituto giuridico dei "vizi occulti", ovvero quei difetti che affliggono il bene, non visibili, noti al venditore e taciuti all’acquirente. In tal senso occorre senza indugio contestare i fatti al venditore entro 8 giorni dalla scoperta. Nel frattempo deve essere attivato un iter di acquisizione di informazioni e documenti per valutare se il caso era stato posto nel passato al centro dell’attenzione condominiale. Passando alla questione del mediatore, ai sensi dell’articolo 1759 del Codice civile egli deve comunicare alle parti le circostanze a lui note (o che lo dovrebbero essere usando la diligenza riconducibile alla professione svolta) che potrebbero influire sulla conclusione dell’affare. Nel caso specifico non è automatico che il mediatore sapesse del problema dell’umidità e quindi anche in questo caso occorre un’attenta analisi dei fatti prima di muovere accuse.