Le grigliate all'aperto e lo zerbino inappropriato: cosa dice l'esperto?

Esperto risponde alla domanda di Andrea R. sull'uso di uno zerbino volgare con una parolaccia nel condominio. L'esperto sostiene che lo zerbino non incide sull'aspetto architettonico dello stabile e che il giudizio è soggettivo. Consiglia di chiedere la sostituzione con uno più consono.

Il mio vicino ha posizionato il barbecue nel giardino condominiale. Può farlo?

Luisa C., Firenze

Risponde l’esperto

"In generale, i beni e gli spazi comuni possono essere usati oppure abusati dei singoli condomini e la linea di confine non è così netta. A titolo di esempio, lo zerbino o il porta-ombrelli posti nel pianerottolo condominiale sono sicuramente un uso legittimo del bene comune, posizionarci invece molte piante, una scarpiera o persino un appendiabiti sarebbe un abuso. In poche parole la norma prevede che tutti i condomini possano usare anche in maniera più pregnante i beni comuni purché non pregiudichino agli altri un paritetico uso oppure non la sicurezza e la stabilità del condominio. Il consiglio resta quindi quello di provare a gestire il problema con il buonsenso, parlandone col vicino, magari coinvolgendo anche l’amministratore, e trovando un modo per evitare che il suo uso dello spazio non vada a danno di altri: se questo non dovesse sortire effetti rimane la via giudiziaria".

-------

Un condomino del mio stesso pianerottolo ha messo fuori della porta uno zerbino volgare (con una parolaccia). Gli ho chiesto di toglierlo, ma non vuole. Posso imporglielo facendo leva sul "decoro"

del palazzo?

Andrea R., Pisa

Risponde l’esperto

"Lo zerbino è un bene mobile, che non incide in modo peren- ne nell’aspetto architettonico, in questo caso interno, dello stabile. Il "decoro" che il legi- slatore dopo la riforma ha mes- so al centro delle attenzioni imponendone un assoluto rispetto, riguarda linee e decori, insomma l’aspetto dello stabile nella sua struttura.

Il giudizio, in caso di vertenza, è peraltro soggettivo e il giudice ha ampia discrezione.

Ascrivere a uno zerbino la violazione da lei indicata mi pare eccessivo: punterei sul linguaggio inappropriato per chiederne la sostituzione con uno più consono".