
Lucio Corsi
Arezzo, 5 marzo 2025- “Tu sei il mattino” e anche la sera. Quella di giovedì 10 luglio quando Lucio Corsi sarà ad Arezzo. Dopo aver fatto lo slalom tra i mille impegni del cantautore rivelazione di Sanremo, è stata scelta una data. La Nazione aveva annunciato in anteprima la sua presenza sul palco del Mengo Music Fest 2025, adesso l’ufficialità. Il 10 luglio appunto in una delle serate ad ingresso gratuito, salirà sul palco del Prato Lucio Corsi.
Il cantautore di Vetulonia arrivato quest’anno secondo al Festival di Sanremo con la sua “Volevo essere un duro”, vera rivelazione dell’Ariston e vincitore del Premio della Critica Mia Martini, nella serata cover ha duettato all’Ariston con Topo Gigio in un omaggio a Domenico Modugno cantando Nel blu, dipinto di blu. Dopo aver registrato il tutto esaurito al Club Tour 2025 in partenza ad aprile, il 21 marzo sarà pubblicato in digitale il nuovo album di Lucio Corsi. Il disco, il quarto in studio dell’artista, è in uscita l’11 aprile. “Volevo essere un duro è un disco che parla d’infanzia, di amicizia e d’amore. È un album di fantasia con i piedi per terra. In questo album ho cercato di trovare il sogno non fuggendo nel cielo ma strisciando sui marciapiedi, passando sotto i tavoli da pranzo o nascondendomi negli armadi. È un disco di ricordi personali mescolati a storie di altra gente. Ci sono molti personaggi in queste canzoni, da Rocco il bullo della scuola media al Re del rave, una sagoma romantica e sgangherata, fino a Francis Delacroix, mio grande amico (forse immaginario, ma non importa)", dice Lucio.
Scritta e composta da Lucio Corsi e Tommaso Ottomano, che hanno curato anche la produzione assieme a Antonio “Cuper” Cupertino, “Volevo essere un duro” parla di quanto il mondo ci vorrebbe infallibili, con la solidità dei sassi e la perfezione dei fiori. Il videoclip, diretto da Tommaso Ottomano vede la partecipazione di Leonardo Pieraccioni e Massimo Ceccherini. La carriera di Lucio Corsi inizia nel 2011 quando comincia ad esibirsi nelle piazze e nei locali della sua città. Nel 2023 riceve la targa Mei come miglior artista indipendente, l'anno dopo il suo singolo "Tu sei il mattino" diventa la colonna sonora della serie Vita da Carlo di Carlo Verdone dove Corsi interpreta se stesso. Nato a Grosseto, classe 93, la sua famiglia gestisce un ristorante a Macchiascandona frazione di Castiglione della Pescaia che faceva il tutto esaurito ancor prima di Sanremo grazie ai suoi famosi tortelli e a piatti tipici della cucina maremmana. Dopo l’annunciata serata di sabato 12 luglio con ingresso a pagamento che vedrà sul palco gli Afterhours di Manuel Agnelli, dj Ralf e i Fask, Paco Mengozzi comincia a riempire le caselle del cartellone 2025 del festival, che dall’8 al 13 luglio tornerà nella location del Prato per la 21esima edizione.
“Grandissimo onore e grandissima sfida avere Lucio Corsi, un artista che avevamo individuato già l’anno scorso a prescindere da Sanremo che è comunque stato un successo pazzesco – spiega Mengozzi – l’anno scorso avevano prodotto il suo concerto al Popcast di Castiglione della Pescaia, dove giocava in casa, e volevamo portarlo al Mengo 2025. Sanremo è la conferma della sua qualità e lui si merita tutto questo. Sarà una serata incredibile dopo tutto quello che sta succedendo a livello di streaming e di concerti con il tutto esaurito nel tour dei club e le date di Milano e Roma che stanno volando, Lucio Corsi arriva ad Arezzo in un’imperdibile serata ad ingresso gratuito. Si riempie il cartellone del festival con un’altra proposta di primissimo livello, non vediamo l’ora”.