di Andrea Spinelli
CINQUALE (Massa Carrara)
Suo fratello è figlio unico. Nonostante il vincolo familiare e artistico fra i due sia forte, Mara Sattei continua a non essere percepita come “la sorella di” Thasup. Si vogliono bene, collaborano, ma Sara e Davide Mattei rimangono entità distinte. Lei va a Sanremo e canta hit estive con Fedez e Tananai, lui vola altissimo in classifica collaborando coi più grandi nomi dell’urban. In concerto il 4 agosto al Viper Summer Festival di Cinquale e il 27 al Baravai Anfiteatro Romano di Terni, Sara-Mara arriva in tour dopo aver aperto gli spettacoli dei Coldplay a San Siro. “Ad essere sincera, non ho realizzato subito la portata dell’invito” spiega la cantante di Fiumicino, 28 anni, “me ne sono resa conto solo a cose fatte”.
Il primo concerto della sua vita?
"Quello di Giorgia, la cantante preferita di mia madre. Naturale, quindi, che cantare sul suo stesso palco quest’anno a Sanremo mi abbia regalato un’emozione enorme".
Ce l’ha lei un posto speciale dove le piacerebbe esibirsi?
"Ne avrei tanti. Mi piacerebbe, ad esempio, partecipare ad un grande festival americano come Coachella. Oppure, da innamorata di Parigi quale sono, cantare allo Stade de France. Visto che sognare non costa nulla, meglio farlo in grande, no?".
Cosa ha cambiato Sanremo nella sua vita?
"Mi ha dato la consapevolezza di poter fare questo mestiere. Quando ho sceso la scala dell’Ariston la prima sera, non sapevo se sarei riuscita a gestire le emozioni, a mettermi in gioco fino in fondo. E, invece, è andata bene".
Grazie a “La dolce vita”, cantata in trio con Fedez e Tananai, è stata tra i protagonisti dell’estate passata. E questa?
"Faccio altro. Anche perché in fondo all’animo non sono poi così ‘estiva’; tra una giornata di sole e una di pioggia, scelgo quella di pioggia. Ho quell’animo lì, tristanzuolo, basta pensare che il mio pezzo preferito è ‘Summertime sadness’ di Lana Del Rey".
Non per niente il suo ultimo singolo s’intitola “Piango in discoteca”. Fra i tanti artisti con cui ha collaborato, ce ne sono alcuni con cui è nata una bella amicizia.
"Diversi, a cominciare da Noemi, Carl Brave, Gazzelle".
E se Chris Martin un giorno le proponesse un duetto?
"Sverrei all’istante. Meno rischioso stringergli la mano nel retropalco… e non lavarla più".