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Arezzo, 13 marzo 2025 – “Matteotti anatomia di un fascismo”: le musiche di scena fanno spettacolo
Sarà dal 14 marzo su tutte le piattaforme digitali il disco “Matteotti anatomia di un fascismo” con le musiche tratte dallo spettacolo omonimo scritto da Stefano Massini con Ottavia Piccolo e I Solisti dell’Orchestra Multietnica di Arezzo
A tournée ancora in corso lo spettacolo “Matteotti anatomia di un fascismo”, con Ottavia Piccolo e I Solisti dell’Orchestra Multietnica di Arezzo su drammaturgia di Stefano Massini, si arricchisce di un nuovo contenuto: il cd delle musiche di scena, impreziosite dalla voce della stessa Ottavia Piccolo. A dare l’annuncio è Officine della Cultura, la cooperativa aretina tra i coproduttori dello spettacolo e del disco, in questo caso insieme a CNI, Edizioni Look Studio. Officine che invita il proprio pubblico a visitare le piattaforme musicali da venerdì 14 marzo per far risuonare le musiche e i temi legati allo spettacolo.
“Matteotti anatomia di un fascismo” porta in scena il racconto di una delle pagine più drammatiche e significative della storia italiana, con l'impegno di restituirne la tensione, la forza e l’urgenza della narrazione attraverso il suono, grazie anche alla voce intensa e vibrante di Ottavia Piccolo e alle sonorità de I Solisti dell’Orchestra Multietnica di Arezzo. Le musiche originali dello spettacolo contenute in questo disco sono più di una semplice colonna sonora: evocano il clima dell’epoca, accompagnano la narrazione con una drammaticità sottile ma potente, sottolineano i momenti di tensione e riflessione, amplificando il peso delle parole. Attraverso melodie sospese tra memoria e attualità, i brani composti da Enrico Fink ed eseguiti da I Solisti dell’Orchestra Multietnica di Arezzo intrecciano suoni che rispecchiano l’inquietudine, la determinazione e il tragico epilogo della vicenda di Matteotti. A cento anni dalla morte, Giacomo Matteotti continua a parlarci attraverso il teatro, la musica e le parole. E questo disco ne raccoglie l’eco, trasformando il ricordo in un’esperienza sonora intensa, capace di toccare le corde più profonde della memoria collettiva. Perché la storia non è solo passato, ma un monito per il presente e per il futuro.
Interpreti del disco sono gli stessi solisti dello spettacolo curato dalla regista Sandra Mangini e prodotto da Argot Produzioni e Officine della Cultura in coproduzione con Fondazione Sipario Toscana onlus – La Città del Teatro, Teatro delle Briciole – Solares Fondazione delle Arti e Teatro Stabile dell’Umbria: Massimiliano Dragoni (hammer dulcimer, percussioni), Luca Roccia Baldini (basso), Massimo Ferri (chitarra), Gianni Micheli (clarinetto basso), Mariel Tahiraj (violino) ed Enrico Fink (flauto, ewi). Il disco “Matteotti anatomia di un fascismo” è stato registrato al Blue Dot Productions di Arezzo da Andrea Bondi ed Enrico Zoi e al Crimson Recording Studio di Magione (PG) da Gabriele Berioli e Andrea Ubaldini, missato e masterizzato al Crimson Recording Studio di Magione da Gabriele Berioli e Andrea Ubaldini, con la produzione artistica di Luca Roccia Baldini. Il cofanetto, impreziosito dalle tavole originali elaborate per lo spettacolo da Raffaella Rivi e dagli scatti di Antonio Viscido, è acquistabile dai rivenditori online ma anche direttamente presso Officine della Cultura, in via Vittorio Veneto 180/2 ad Arezzo, tel. 0575 27961.
Ulteriori informazioni: www.officinedellacultura.org.