Arezzo, 3 gennaio 2025 – C'è ancora qualche giorno per visitare i 50 presepi artigianali di Montemignaio sparsi nelle frazioni del paese. La prima edizione di "Presepi in mostra" si conclude infatti il prossimo 10 gennaio. Fa eccezione il celebre presepe di Teresa e Tito, che sarà visitabile fino al 2 febbraio 2025.
La prima edizione di "Presepi in mostra", inaugurata il 7 dicembre scorso nella frazione di Castello con l’accensione dell’albero di Natale, offre ai visitatori l’opportunità di ammirare creazioni uniche realizzate con materiali come pietre, legno, ceramica e ferro battuto. Tra i presepi più significativi:
Il presepe a grandezza naturale di Casodi, con una stalla ricostruita al centro della frazione e i Re Magi lungo la strada.
Il presepe nel Cassero del Castello, incastonato in una bifora che incornicia la valle del Casentino.
Il presepe di Ottavino, vicino alla Chiesa di Sant’Agata e alle mura del Castello, simbolo della passione della comunità locale.
Il presepe di Teresa e Tito, un'istituzione locale, allestito su oltre 25 metri quadrati nella taverna della loro casa a Fornello.
Durante il periodo natalizio, sono stati organizzati eventi speciali, quali la passeggiata con lanterne la sera della vigilia di Natale, che ha coinvolto i bambini del paese e il percorso di cinque chilometri, organizzato in collaborazione con il gruppo Namasté Montemignaio – Cai Sezione Firenze, che ha toccato tutti i presepi.
L’evento è stato reso possibile grazie al contributo di numerose associazioni, tra cui: Auser Montemignaio, Centro culturale “Calandra” Montemignaio, Comitato della Madonna delle Calle, Comitato Festeggiamenti della Consuma, Consuma Creativa, Gruppo Namasté Montemignaio – Cai Sezione Firenze, Misericordia di Montemignaio, Polisportiva Montemignaio, Pro Consuma e Montemignaio Sviluppo.