Sono il proprietario
di un appartamento posto
in una mansarda adibita a regolare civile abitazione, in un condominio in cui il sottotetto non ha coibentazione. Questo lo rende invivibile per il caldo d’estate e per il freddo d’inverno. Ho acquistato questa casa confidando nella possibilità di fare i lavori per sistemare le cose, ma il condominio non vuole fare l’intervento di protezione e, aspetto inaccettabile, mi viene vietato anche di farlo a mie spese esclusive.
A prescindere dal diritto che avrei a pretenderlo, possono impedirmelo? Come posso fare per far valere le mie ragioni?
Lettera firmata,
Arezzo
Risponde l’esperto
Ritengo che lei abbia
pieno diritto di obbligare il condominio a eseguire l’intervento e che, in ogni caso, il condominio non possa bloccare gli interventi che lei desidera fare (e che avrebbe diritto a ottenere).
Ovviamente i lavori devono essere appaltati ed eseguiti a perfetta regola d’arte e in osservanza alla normativa statale e locale. Il suo
diritto a tutelare la salute
e a poter vivere e rendere vivibile l’appartamento
trova conforto in molti riferimenti normativi, comunque potrebbe bastare l’articolo 1102 del Codice civile.
Se intende effettuare autonomamente i lavori, è necessario, da parte sua, dare corretto avviso e comunicazione preventiva
al condominio, insomma
seguire un iter così come previsto nella legge 220/12.