Nostra guida in attesa del 2024. A Siena la mostra su Guardi. Kandinsky e Mirò a Palazzo Blu

Pisa si concentra sui capolavori delle Avanguardie del ’900. A Palazzo Strozzi (Firenze) personale di Kapoor

Nostra guida in attesa del 2024. A Siena la mostra su Guardi. Kandinsky e Mirò a Palazzo Blu

Nostra guida in attesa del 2024. A Siena la mostra su Guardi. Kandinsky e Mirò a Palazzo Blu

Monumenti all’aperto, ma anche chiese, palazzi e tante mostre. Le città d’arte toscane e umbre accolgono i turisti per le vacanze di Natele con un ricco cale ndario di appuntamenti. A cominciare da Firenze, che come al solito insieme ai suoi musei presenta anche numerose esposizioni. Per chi ama il contemporaneo da non perdere a Palazzo Strozzi (fino al 4 febbraio) la grande personale di Anish Kapoor "Untrue Unreal", dove il celebre artista indiano-inglese propone un originale dialogo con gli spazi dello storico edifico, che diviene un luogo concavo e convesso, integro e frantumato allo stesso tempo in cui il visitatore è chiamato a mettere in discussione i propri sensi.

All’Istituto degli Innocenti è doi scena il fascino dell’Art Nouveau con la dedicata ad Alphonse Mucha, padre e creatore di immagini iconiche di tutta la Belle Epoque. Mentre il Museo Novecento ospita una personale della pittrice inglese Cecily Brown che più di ogni altra ha saputo reinventare il rapporto tra l’arte contemporanea e la grande arte figurativa dei secoli scorsi.

In tema natalizio nella Basilica di San Lorenzo è allestita "Pulcherrima Testimonia. Tesori nascosti nell’Arcidiocesi di Firenze", oltre duecento opere che sono una significativa sintesi dell’immenso patrimonio artistico conservato e custodito nel territorio della diocesi che si estende dall’Appennino tosco-emiliano fino a Siena.

E proprio nella città del Palio, a Palazzo Sansedoni, sede della Fondazione Mps, fino al 31 gennaio è in corso la mostra “Luce e colore nella pittura di Francesco Guardi”: una selezione opere del pittore veneto considerato uno dei più maggiori vedutisti italiani del Settecento, noto per le "vedute sentimentali" che anticiparono il Romanticismo .

A Livorno, al Museo della Città, circa 70 opere raccontano Leonardo da Vinci: "Bellezza e Invenzione", con 15 disegni autografi di Leonardo del Codice Atlantico dalla Veneranda Biblioteca Ambrosiana di Milano e il Codice sul Volo degli Uccelli dalla Biblioteca Reale di Torino. Un’occasione unica per immergersi nella mente dell’artista, approfondendo il suo rapporto tra disegno e pittura, da lui considerati una vera e propria scienza naturale.

Sono i capolavori delle Avanguardie del ‘900 i protagonisti della mostra d’autunno di Palazzo Blu si Pisa, con una straordinaria sequenza di dipinti e sculture provenienti dalle raccolte del Philadelphia Museum of Art, con opere di Chagall, Dalì, Duchamp, Kandinsky, Mirò e Picasso, Matisse, Mondrian, Klee, Ernst e Gris.

Musica e arte in questi giorni di festa anche in Umbria. Domani a Orvieto si apre "Umbria Jazz Winter" che fino al primo gennaio festeggia il trentesimo anniversario con 79 concerti, 140 artisti e 22 band in un itinerario di note dalla mattina a tarda notte nelle location più belle del centro storico. Tra star internazionali, jazz made in Italy, omaggi e l’imperdibile gospel di Capodanno. A Perugia c’è da visitare a Palazzo Baldeschi la suggestiva mostra "Nero Perugino Burri" e alla Galleria Nazionale dell’Umbria, oltre ai tesori della collezione, sono aperte due mostre: "Un mare tutto fresco di colore. Sandro Penna e le arti figurative" e "Sguardi su Perugino. Dall’età moderna al contemporaneo".

Olga Mugnaini