Pasqua: Via Crucis e Messe, il programma in Toscana

Dopo due anni di stop tornano le rappresentazioni della passione di Cristo organizzate dalle parrocchie

La Via Crucis di Grassina (Fotocronache Germogli)

La Via Crucis di Grassina (Fotocronache Germogli)

Firenze, 14 aprile 2022 - La Toscana celebra la Pasqua con una serie di appuntamenti religiosi che tornano dopo due anni. In particolare la Via Crucis. La rappresentazione della passione di Cristo è da sempre un momento importante per la cristianità e tante parrocchie si sono preparate per celebrare al meglio questo momento. L'appuntamento è nella serata del Venerdì Santo. Alcune via crucis sono particolarmente curate nei costumi e nella ricostruzione e attraggono molto pubblico. Ma ecco le principali celebrazioni del weekend di Pasqua.

Via Crucis 

Appuntamento con diverse Via Crucis in Toscana. A Roselle, località alle porte di Grosseto, la Via Crucis è organizzata dalla parrocchia e dalla gente del posto. Diversi gli attori, particolarmente curata la regia, ma anche le luci e i suoni. L'appuntamento è per la serata di venerdì 15 aprile. Appuntamento con una importante Via Crucis anche a Bibbona, in provincia di Livorno. Una rappresentazione molto conosciuta che torna dopo due anni. E' dagli anni Settanta che i parrocchiani e la gente del paese mette in scena la passione di Cristo. Appuntamento in paese alle 21.

Grassina

Sposandoci su Firenze, una delle Via Crucis più conosciuta è quella di Grassina, nel territorio comunale di Bagno a Ripoli. L’apertura è prevista per le 21 con la proiezione di immagini di repertorio che racconteranno la storia della Rievocazione di Grassina attraverso una voce narrante. Seguirà la rappresentazione dal vivo di una serie di scene, compresa quella dell’ultima cena, che porteranno all'incoronazione di Gesù con la corona di spine e alla consegna della croce. Infine, il corteo in costume sfilerà per le strade di Grassina, accompagnando Gesù verso la sua Crocefissione. Biglietto d'ingresso: 5 euro. 

Lucca

La Via Crucis di Lucca è sempre molto significativa: si svolge infatti nel perimetro dell'ospedale San Luca e questo Venerdì Santo torna dopo due anni di pandemia. L'appuntamento è per le 20.30. A portare la croce sarà padre Giampaolo Salotti direttore dell’Ufficio diocesano per la Pastorale della Salute. Dietro i fedeli con le candele, che percorreranno appunto il perimetro dell'ospedale. Si alterneranno preghiere e canti. 

Arezzo

Anche Arezzo vive il Venerdì Santo con una Via Crucis che sfilerà per le vie del centro a partire dalle 21.

Scoppio del Carro

L'appuntamento del giorno di Pasqua a Firenze è con le grandi tradizioni, come lo scoppio del carro. Che quest'anno torna dopo i due anni di pandemia. La domenica di Pasqua, il cardinale Betori celebra la Messa alle 10,30: prima di entrare in cattedrale, dal sagrato, la benedizione del carro. Intorno alle 11, al canto del Gloria, parte la colombina che innesca lo scoppio del carro.

La Sacra Cintola

Grandi tradizioni che tornano anche a Prato. Domenica 17 aprile il Vescovo celebra la prima messa del giorno alle 8,30 per i detenuti nel carcere della Dogaia. In cattedrale la messa solenne con benedizione papale è alle 10,30. Mentre nel pomeriggio alle 16,30 musiche d’organo eseguite dal canonico Marco Pratesi, alle 17,30 canto dei vespri e a seguire si tiene l’ostensione della Sacra Cintola, simbolo religioso e civile della città di Prato.