Natale 2016: Toscana, quanti presepi da visitare. Ecco il coordinamento

"Terre di Presepi" raduna tutte le esposizioni che ogni anno incantano migliaia di visitatori

Un particolare di una scorsa edizione del presepe artistico di Cigoli

Firenze, 26 novembre 2016 - Eventi che spostano complessivamente un milione di visitatori. I presepi toscani ogni Natale attraggono grandi e piccini. Turisti che si spostano localmente o che arrivano dall'estero. Nessuno resiste alla magia della natività rappresentata spesso dopo una preparazione che dura mesi. La sacra famiglia, i pastori, i villaggi della zona di Betlemme: tutto viene ricreato con tanti materiali e in tanti modi diversi. Alcuni di questi presepi sono ormai molto famosi. E un gruppo di appassionati ha voluto creare già da un paio di anni un coordinamento che raccoglie tutti gli artisti che realizzano i presepi, offrendo così agli appassionati una guida su quelli da non perdere.

"Terre di Presepi" ha presentato a Cerreto Guidi le sue prime iniziative per questo Natale 2016. Una realtà presente sui social, mezzo con il quale diffondere a un pubblico sempre più vasto le coordinate dei vari appuntamenti. E così Terre di Presepi è presente su Facebook e su Twitter. L'organizzazione ha diviso i presepi toscani per aree tematiche: presepi viventi, presepi artistici, la via dei presepi, esposizioni presepiali e museo del presepe. In queste categorie, un lungo elenco di località toscane, da nord a sud, da est a ovest, che propongono presepi o esposizioni a tema presepe.

La presentazione di Cerreto Guidi ha permesso agli organizzatori di presentare una prima mappa di presepi da non perdere. Tra gli altri i presepi viventi di San Miniato Basso, Badia San Savino e Castelfranco di Sotto. E i presepi artistici di Lecore e Cigoli. Tutto l'elenco dei presepi che fanno parte del coordinamento sono nel post di Facebook sottostante.