Firenze, 13 febbraio 2024 – Sono tanti gli innamorati, da tutta Italia come da ogni parte del mondo, che decidono di trascorrere San Valentino a Firenze, una delle città più romantiche. E sono diversi gli appuntamenti riservati alle coppie, e luoghi suggestivi e romantici in tutta la Toscana in cui fare tappa, per trascorrere una giornata davvero magica. Ecco la nostra guida per trascorrere il giorno per eccellenza dedicato all’amore.
I borghi più romantici della Toscana per una fuga d’amore
La Toscana offre tanti borghi romantici dove trascorrere la giornata dedicata all’amore. A Pienza si può passeggiare nella via del Bacio o nella via dell’Amore. Davanti all’Albero dell’Amore, a Lucignano, in provincia di Arezzo, ci si può scambiare una promessa eterna, un rito che le coppie ritengono un portafortuna. Per chi ricerca panorami suggestivi, non può non fare tappa a Pitigliano, Sorano, Sovana, oppure nel suggestivo gioiello marino di Porto Ercole. Tra le mete più gettonate anche l’Argentario, e Capalbio che offre una vista unica sulla Maremma.
Runforlove, la corsa solidale della Fondazione Meyer
Torna la corsa di San Valentino organizzata dalla Fondazione Meyer. La formula è sempre la stessa, in modalità virtual: si corre dove si vuole, con chi si vuole, quando si vuole fino al 14 febbraio. L'importante è farlo in coppia, con la persona alla quale si vuole più bene. I proventi delle iscrizioni verranno, anche in questa occasione, destinati al sostegno del progetto Play Therapy a favore dei piccoli pazienti del nostro ospedale.
LoveArt: ad Arezzo si celebra l’amore attraverso l’arte
In occasione della Fiera Antiquaria di Arezzo che si è svolta a inizio febbraio ha preso il via Loveart un'iniziativa artistica voluta dalla Fondazione Arezzo Intour, ideata e curata dall’Associazione Ezechiele e realizzata in collaborazione con la Fondazione Guido d’Arezzo, che ha invitato i visitatori della manifestazione a partecipare a una singolare performance collettiva che vuole celebrare l’amore. Loveart è immaginato come un vero e proprio percorso interattivo che porta i partecipanti alla scoperta di una città perfetta per gli innamorati di ogni età. Il viaggio inizia negli spazi della storica Fraternita dei Laici affacciata su Piazza Grande: qui il pubblico viene investito dalla magia di luci, suoni, colori, di una grande istallazione ispirata all’amore e viene invitato a partecipare alla performance artistica mediante la posa di tessere che vanno a comporre un grande mosaico. Quindi ogni visitatore riceve una busta che al suo interno contiene la metà di un cuore e una mappa che indica il tragitto da seguire per trovarne l’altra metà. Si arriva così a Pergentino Spazio delle Arti (in via Cavour 188) dove, ammirando un’altra istallazione artistica, si conclude il cammino d’amore. La performance collettiva vedrà il suo atto finale il 14 febbraio alle ore 18, quando, durante un evento spettacolare dedicato a Cupido, sulla gradinata della Fraternita dei Laici, saranno esposti i mosaici realizzati dai partecipanti. Loveart è visitabile e fruibile il 14 febbraio dalle ore 14 alle ore 17.
Firenze, brindisi sulla Torre di Arnolfo
Torna anche quest’anno uno degli appuntamenti più richiesti dagli innamorati fiorentini: il brindisi sulla Torre di Palazzo Vecchio. Il 14 febbraio il Comune di Firenze e MUS.E propongono un pomeriggio speciale dedicato a chi si vuole bene. A tutte le coppie, dalle 19 alle 20 e 30 sarà data l’imperdibile occasione di visitare il camminamento di ronda e la Torre di Palazzo Vecchio, fino a raggiungerne la cima percorrendo la scala in pietra composta da 223 scalini che consente di giungere all’ultimo livello di avvistamento, da cui si gode di una meravigliosa vista a 360 gradi sulla città. Sul camminamento di ronda – allietati dalla musica dal vivo suonata da alcuni dei musicisti dell’orchestra La Philarmonie - grazie al supporto di Bistrot 74 e Carpineto Grandi vini di Toscana, sarà proposto un brindisi che permetterà di degustare un bicchiere di Chianti classico 2021 docg Carpineto.
Alla Galleria dell’Accademia
La Galleria dell’Accademia di Firenze aspetta i visitatori il 14 febbraio, per trascorrere San Valentino, la festa degli innamorati, nelle sale del museo con ‘Art Inspires Love’, un’iniziativa nata l’anno scorso, alla scoperta di quelle opere che raccontano proprio l’Amore. Tutte le coppie sono inviate a fotografarsi davanti alle stesse usando l’hashtag #artinspireslove. Non molti sanno, ad esempio, che nella Gipsoteca, si trovano i ritratti in gesso del compositore ungherese Franz Liszt e di Marie Catherine Sophie de Flavigny, contessa d’Agoult, nota, come scrittrice, con lo pseudonimo di Daniel Stern, una donna libera e indipendente. I due furono amanti e dalla loro relazione, durata dal 1835 al 1839, nacquero tre figli. I loro busti, esposti uno di fianco all’altro, furono realizzati a Firenze da Lorenzo Bartolini, intorno al 1839, nell’ultimissimo periodo della loro unione. Alla figura di Amore - Cupido, Bartolini ha dedicato molte delle sue sculture e qui, sempre nel vasto salone dal sapore ottocentesco della Gipsoteca, se ne trovano vari esempi. L’orario di apertura della Galleria dell’Accademia di Firenze è dalle 8.15 alle 18.50 (ultimo ingresso 18.20)
San Valentino, torna la cerimonia delle Nozze d'oro a Palazzo Vecchio
Torna il 14 febbraio la tradizionale cerimonia delle Nozze d’oro a Palazzo Vecchio. Parteciperanno oltre 500 coppie fiorentine che festeggiano nel 2024 i 50 anni di matrimonio. La cerimonia si svolgerà nel Salone dei Cinquecento e, per motivi di capienza, sarà divisa in due turni (ore 10 e ore 16). A tutti gli appuntamenti sarà presente il sindaco Dario Nardella per fare gli auguri agli sposi. A cura di Mus.e ci saranno due attori che interpreteranno i ruoli di Eleonora e Cosimo dei Medici che daranno il benvenuto agli ospiti. Alla fine della cerimonia le coppie potranno farsi una foto sulla Tribuna dell’Udienza e visitare liberamente il museo che quel giorno sarà chiuso al pubblico. Gli sposi riceveranno in omaggio una pergamena raffigurante Palazzo Vecchio. Coldiretti Toscana e Affi, associazione floricoltori e fioristi italiani, doneranno alle coppie un mazzolino di gerbere coltivate dalle aziende floricole toscane, più precisamente del distretto di Pescia. I fiori saranno fregiati dal marchio “Fiori Italiani”. Gli accompagnatori potranno seguire la cerimonia dalla Sala dei Duecento.