Castiglioncello di Moraduccio

Da non confondersi con la più nota località sul mare, il borgo abbandonato e parzialmente diroccato di Castiglioncello. Si trova in provincia di Firenze e offre uno spaccato unico di vita rurale del passato. È un luogo che sembra uscito da una fiaba, si staglia su una rupe e le sue origini sono molto antiche, addirittura al IX secolo. Essendo sull’Appennino tosco-emiliano fu conteso fra bolognesi e fiorentini, per poi passarre sotto il dominio di questi ultimi nel Trecento. Visse un momento di splendore perché trovandosi al confine fra Gran Ducato di Toscana e Stato Pontificio era meta privilegiata per scambi commerciali oltre che sede di dogana. Quando però , dal XVIII secolo vennero realizzate altre strade più facilmente percorribili, il borgo lentamente perse importanza e abitanti. Nel 1931 erano rimasti solo 64 abitanti, nel 1960 non c’era più nessuno. Come raggiungerlo? Appena oltre Moraduccio, in provincia di Imola, sulla destra c’è una stradina poco visibile asfaltata che scende fino al fiume Santerno. Qua c’è un parcheggio dove poter lasciare l’auto per poi proseguire a piedi, attraversando il fiume su un ponticello. Castiglioncello si trova a circa 1 km, proseguendo su una strada ripida.