Per la raccolta dei funghi sul territorio toscano - ricorda Cia agricoltori - occorre l’autorizzazione che viene rilasciata dalla Regione Toscana, e non più dal Comune di residenza del richiedente. L’autorizzazione è valida su tutto il territorio regionale; per la ricerca all’interno dei parchi, nazionali o regionali, occorre prendere visione dei rispettivi regolamenti. Chi raccoglie funghi nel solo territorio del comune di residenza non sono tenuti a munirsi di alcuna autorizzazione. Chi vuole raccoglierli fuori dal comune di residenza è tenuto ad effettuare un versamento sul conto corrente postale n. 6750946 intestato a Regione Toscana o un bonifico tramite codice IBAN (IT87 P076 0102 8000 0000 6750 946). Nel caso di residenza in territori classificati montani tali importi sono ridotti del 50%.
I non residenti in Toscana devono utilizzare l’autorizzazione turistica. Anche in questo caso il versamento deve essere effettuato sul conto corrente postale n. 6750946 intestato a Regione Toscana, oppure con bonifico tramite codice IBAN (IT87 P076 0102 8000 0000 6750 946). Ecco gli importi: 15 euro per autorizzazione giornaliera, 40 per autorizzazione valida 7 giorni consecutivi, 100 per l'autorizzazione valida un anno.