Torna il ciclo di appuntamenti “Temi del nostro tempo”, organizzato dalla Libreria Feltrinelli

Il primo appuntamento sarà venerdì 8 novembre alle 21 presso il Teatro Tenda con Corrado Augias

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Arezzo, 10 ottobre 2024 – Torna il ciclo di appuntamenti “Temi del nostro tempo”, organizzato dalla Librerie Feltrinelli di Arezzo, con il Patrocinio del Comune di Arezzo, della Fondazione Guido d’Arezzo e della Biblioteca. Nella sessione autunnale ci saranno tre grandi ospiti che porteranno in città le loro lectio magistralis. Si tratta di tre delle più influenti personalità del mondo della cultura italiano, un evento eccezionale per tutta la città. Il primo appuntamento sarà venerdì 8 novembre alle 21 presso il Teatro Tenda con Corrado Augias. A quasi novant’anni, Corrado Augias è un prezioso testimone del cambiamento. L’Italia di oggi – esclusi gli eterni vizi nazionali – assomiglia poco a quella di ieri. Augias ci racconta l’infanzia passata in Libia al seguito del padre ufficiale della Regia Aeronautica; la guerra e i bombardamenti; l’incubo di una feroce e lugubre occupazione; gli anni in un collegio cattolico, per lui che oggi si confessa ateo. E poi la vita professionale, il giornalismo, i libri, le fortunate circostanze che lo hanno reso partecipe di tre eventi importanti nella vita culturale del paese: la nascita della Direzione centrale programmi culturali della Rai; la fondazione del giornale «la Repubblica» nel 1976, il rilancio di RaiTre nel 1987. L’invenzione di alcuni fortunati programmi televisivi da «Telefono giallo» a «Babele», da «Città segrete» alla piú recente creatura «La gioia della musica», ultimo programma ideato per la Rai prima del passaggio a La7 ancora una volta con un fortunato programma di cultura: «La Torre di Babele». Accadimenti che sono però solo la parte pubblica di un percorso che ha una componente intima ancora piú interessante: il lungo apprendistato a una matura dimensione d’intellettuale. Agli eventi che hanno scandito la sua vita, Augias affianca le letture di cui s’è nutrito e dalle quali ha «imparato a vivere». Da Tito Lucrezio Caro a Renan, da Feuerbach a Freud e poi Spinoza, Manzoni, Beethoven, Nietzsche, Leopardi, i suoi maestri sono pensatori, poeti, narratori, musicisti: una costellazione ampia che non esita a chiamare il suo pantheon, figure che hanno arricchito il suo percorso professionale e, insieme, la sua consapevolezza di cittadino. Il secondo appuntamento invece sarà al Circolo Artistico domenica 10 novembre alle 21 con Luciano Canfora. Luciano Canfora è professore emerito dell’Università di Bari, uno degli storici più noti a livello nazionale e internazionale. Dirige la rivista «Quaderni di storia» e collabora con il «Corriere della Sera» e altre testate. Autore di molti best seller, i suoi libri sono stati anche tradotti in diverse lingue. Il Professor Canfora ci porterà in un viaggio attraverso secoli di storia per osservare come concetti chiave del passato siano ancora oggi al centro delle vicende civili e politiche italiane ed internazionali. Con una lezione di impegno civico spazierà dall’antichità classica ai giorni nostri, tra le radici dell’idea di Europa e della vis politica. L’appuntamento finale della rassegna sarà per il 20 novembre alle 21 al Circolo Artistico con Giulio Guidorizzi. La sua lezione sarà “Il lessico dei Greci, una civiltà in 30 parole”. Giulio Guidorizzi, studioso di mitologia classica e di antropologia del mondo antico, ha insegnato Letteratura greca all’Università degli Studi di Milano e di Torino. Tutti sappiamo che le origini della nostra cultura stanno là, in quella penisola assolata e spazzata dai venti, e nella miriade di isole che popolano il mare viola dell’Egeo. In quelle terre cominciarono a essere usate le parole più antiche di cui si abbia memoria, e alcune di queste continuano dopo più di tremila anni a essere pronunciate. La storia delle parole è anche la storia dei concetti che esprimono e che si misurano col tempo. Giulio Guidorizzi ne ha scelte trenta che fanno da guida alla genesi di alcune idee fondamentali anche per noi. Da “democrazia” a “bellezza”, da “legge” a “violenza”, da “eros” a “amicizia”, l’indagine investe la politica e l’arte, il diritto e la giustizia, le forze morali e i sentimenti. Ogni voce di questo lessico espone un modo di concepire la realtà delle nostre origini ed è destinata a far rivivere lo straordinario mondo dei Greci e a esplorare alcuni concetti attualissimi ancora oggi. Gli sponsor della manifestazione sono: Acli, Banca Tema, Aci Arezzo Per informazioni e biglietteria è possibile rivolgersi alla libreria La Feltrinelli point Arezzo in via Garibaldi 107, per mail: [email protected] e whatsapp 3479251722