Tutte le stelle di Umbria Jazz. L’edizione 2024, in scena dal 12 al 21 luglio, svela i grandi concerti che animeranno l’Arena Santa Giuliana, con musica davvero per tutti i gusti. E così il 15 luglio spazio al grande jazz con Chris Potter, Brad Mehldau, John Patitucci e Johnathan Blake, un nuovo quartetto che si accredita come una vera e propria super band e con l’ensemble che schiera i principali musicisti delle orchestre di Evans degli anni ’70 e ’80, riuniti da Pete Levin. Il 16 luglio vira verso sonorità più funky con Sonicwonder, la band di Hiromi, un esplosivo quartetto senza confini musicali e con Tower of Power, storica sigla che unisce soul e funky. Novità è anche Cha Wa, band funky strettamente intrecciata con le antiche tradizioni dei Mardi Gras Indians di New Orleans che si esibirà il 14, nella serata che vedrà esibirsi la già annunciata Raye.
E ancora, il 18 luglio due grandi interpreti femminili: Fatoumata Diawara, una delle personalità più intriganti della giovane scena africana, e Laufey, cantante, songwriter, multistrumentista che porta una ventata di novità nel music business internazionale con un Grammy appena vinto. Riflettori anche sulle sonorità latine: venerdì 19 sono attesi Roberto Fonseca, uno dei migliori prodotti della gloriosa scuola pianistica cubana e Chucho Valdés, uno dei più influenti artisti cubani di sempre. E il 21 arrivano Djavan, uno dei principali artefici di quell’incontro tra culture che ha contribuito a spalancare alla musica brasiliana le porte del mercato mondiale della musica e la Pacific Mambo Orchestra, una delle migliori big band latine del continente americano.
Le prevendite dei concerti si sono aperte ieri e questi nomi si aggiungono ai già annunciati Lenny Kravitz, icona di stile e di musica, talento indiscusso del rock d’oltreoceano, a UJ il 13 luglio con il nuovo progetto “Blue Electric Light“ e poi Raye il 14, i Toto il 17 luglio, Nile Rodgers & Chic in esclusiva italiana e Veronica Swift il 20 luglio.
S. C.