Vigilanti privati sotto il controllo della polizia municipale a Terni: impatto sulla sicurezza urbana

La Giunta di Terni ha approvato un servizio di vigilanza con lo sponsor Unicusano, che mette a disposizione dieci auto per uno studio sulla criminalità. Il servizio sarà coordinato dalla centrale operativa della municipale.

Vigilanti privati sotto il controllo della polizia municipale a Terni: impatto sulla sicurezza urbana

Un servizio di vigilanza con lo sponsor. Accade a Terni dove la Giunta comunale ha approvato la proposta di Unicusano che mette a disposizione della città, nell’ambito di uno studio sulla criminalità, dieci auto “sponsorizzate“, appunto, dall’Ateneo. "Le proprietà del Comune di Terni sono luoghi più sicuri: cimiteri, fontane, borghi, palazzi storici, monumenti", ha scritto in un post su Instagram, il sindaco Stefano Bandecchi (nella foto), direttore generale operativo di Unicusano, come recita la pagina del sito dedicata alla “governance“. "La questura, che ha sempre svolto un ottimo lavoro, ora avrà ventiquattro occhi in più a sua disposizione e in attesa del completo organico della polizia municipale per dodici mesi i vigilanti saranno coordinati dalla centrale operativa della municipale. Questi sono fatti – aggiunge Bandecchi –. A breve altre iniziative per la sicurezza di Terni. Ora la sanità". La proposta di Unicusano, si legge nella delibera di Giunta, prevede "l’avvio di un progetto pilota consistente nello svolgimento di una attività di ricerca finalizzata ad analizzare l’impatto sulla sicurezza urbana e sull’ordine pubblico, con iniziative di partecipazione da parte di terzi alla tutela di beni e spazi pubblici, al fine di verificarne l’impatto sulla città quale deterrente alla criminalità, con la rilevazione di dati con impatto sociologico in relazione alla percezione della sicurezza dei cittadini".