"Volano pubblico per la crescita"

Il governatore Giani sottolinea l'importanza del Fondo sviluppo e coesione per la crescita della Toscana, con una dotazione di 73,5 miliardi per il periodo 2021-2027. Priorità per strade, difesa del suolo, casa e diritto allo studio universitario.

"Con il Fondo sviluppo e coesione la Toscana si dimostra ancor più area investimenti come volano pubblico per la crescita" sottolinea il governatore Eugenio Giani. Con i Fondi strutturali europei, il Fondo sviluppo e coesione è lo strumento finanziario principale attraverso cui vengono attuate le politiche per lo sviluppo della coesione economica, sociale e territoriale e la rimozione degli squilibri economici e sociali. Ha carattere pluriennale in coerenza con l’articolazione temporale della programmazione dei Fondi strutturali dell’Unione europea, e in particolare, l’intervento del Fondo è finalizzato al finanziamento di progetti strategici, sia di carattere infrastrutturale sia di carattere immateriale, di rilievo nazionale, interregionale e regionale. La dotazione complessiva del Fondo per il periodo 2021-2027 è pari a 73,5 miliardi.

Per la Toscana le priorità sono gli interventi relativi a strade e mobilità, poiché le strade non sono ammesse a finanziamento dai fondi europei e nel Pnrr.

Nei territori toscani, accanto alle strade, c’è però un forte impegno, si sottolinea dalla Regione, "per la difesa suolo e sul piano casa; e attenzione per il diritto allo studio universitario, con la ristrutturazione della residenza Tolomei a Siena e quella Fascetti a Pisa".