MAURIZIO COSTANZO
Cronaca

10 marzo, giornata internazionale delle donne in magistratura: Marta Cartabia a Firenze

Prenderà parte a un seminario a Villa Ruspoli organizzato dal Dipartimento di Scienze Giuridiche

Marta Cartabia (foto Ansa)

Marta Cartabia (foto Ansa)

Firenze, 10 marzo 2025 – Oggi, 10 marzo, è la Giornata internazionale delle donne giudici. Questa giornata è stata istituita dalle Nazioni Unite nel 2021 per parlare a livello globale del ruolo fondamentale delle donne in magistratura. E proprio oggi a Firenze si terrà un seminario con Marta Cartabia, vicepresidente della Commissione di Venezia e Presidente emerita della Corte costituzionale.

Le elezioni presidenziali in Romania e l’analisi del complesso legame tra democrazia e fake news diffuse online sono al centro del dibattito nel seminario organizzato dal Dipartimento di Scienze Giuridiche (DSG), in programma oggi nella sede di Villa Ruspoli (ore 14 – piazza Indipendenza, 9). L’incontro è organizzato insieme al Centre for a Digital Society dell'European University Institute e all'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni. Intitolato “The 2024 Presidential Elections in Romania: democratic process vs. digital disinformation", prenderà spunto dall’annullamento delle elezioni presidenziali in Romania per poi analizzare il più ampio rapporto tra procedimenti elettorali e piattaforme digitali nel contesto della regolazione europea delle tecnologie. Recentemente la Corte europea dei diritti umani ha rigettato con una decisione definitiva il ricorso di Calin Georgescu relativo all'annullamento delle elezioni presidenziali in Romania. La Cedu, che il 21 gennaio aveva già rigettato la richiesta di Georgescu di imporre misure provvisorie alla Romania sulla questione dell'annullamento delle elezioni, ha stabilito che tutte le sue rivendicazioni devono essere rigettate.

Per quanto concerne il diritto a libere elezioni, i giudici di Strasburgo evidenziano che questo non si applica all'elezione di un Capo di Stato, a meno che non sia stato stabilito, alla luce della struttura costituzionale dello Stato in questione, che quest'ultimo ha poteri tali da poter essere considerato parte del "potere legislativo". Nella fattispecie la costituzione rumena, dice la Cedu, non conferisce questo tipo di potere al Capo dello Stato, e quindi questa parte del ricorso deve essere rigettata. Ma il seminario punta dunque ad analizzare quanto è successo in Romania. Il seminario sarà aperto dai saluti della rettrice Alessandra Petrucci e della direttrice del DSG Irene Stolzi e vedrà la partecipazione di Marta Cartabia che terrà il keynote speech. Interverranno anche il docente DSG di Diritto costituzionale e pubblico Andrea Simoncini e il presidente AGCOM Giacomo Lasorella. L’incontro costituirà l’occasione per presentare il futuro European Observatory on Digital Regulation (EODR), promosso dagli stessi organizzatori del seminario in collaborazione con lo European Regulators Group for Audiovisual Media Services (ERGA).