GUGLIELMO VEZZOSI
Cronaca

I 165 anni de La Nazione. Dalla nascita nel Risorgimento alla nuova frontiera digitale

Dal 1859 raccontiamo ogni giorno fatti e protagonisti delle nostre città. Tanti eventi per l’anniversario. Un inserto speciale di 128 pagine e un numero da collezione in regalo venerdì 19 con il quotidiano

Una lettrice de La Nazione

Una lettrice de La Nazione

Firenze, 16 luglio 2024 – La Nazione nacque nel luglio del 1859, ovvero 165 anni fa (un primo foglio uscì il giorno 14 e il primo numero il 19) per un colpo di genio di Bettino Ricasoli, il “barone di ferro“, capo del governo provvisorio toscano dopo la partenza del Granduca Leopoldo II, avvenuta in aprile, alla volta dell’Austria. Politico navigato, colto e astuto, Ricasoli comprese al volo di trovarsi in uno di quegli incroci della Storia di fronte ai quali è vietato esitare. Decise in fretta e fece la scelta giusta, sostenendo fin dal primo numero del giornale la causa dell’"Unione della Toscana alla Monarchia costituzione di Vittorio Emanuele II" come farà scrivere sulla scheda elettorale utilizzata pochi mesi dopo (marzo 1860) per il plebiscito che sancì appunto la fusione della Toscana con il regno sabaudo. Indipendenza, unità e libertà furono il faro per Ricasoli e per i suoi in quel tribolato periodo storico. Valori ai quali La Nazione rimase fedele imponendosi come testata di respiro e importanza nazionale per poi radicarsi in Toscana, Umbria e nel territorio ligure della Spezia, che rappresentano oggi i confini della nostra area diffusionale.

Speciale 165 anni, tutte le info

Da quei tempi pionieristici tanta acqua d’Arno è passata sotto i ponti e La Nazione racconta ogni giorno da 165 anni fatti di cronaca e protagonisti delle nostre città. Il giornale ha descritto le grandi trasformazioni politiche, sociali ed economiche del Paese contribuendo a difendere pluralismo e democrazia e adesso sta affrontando con successo la sfida epocale che attraversa il mondo dell’informazione, quella di Internet. E questo grazie alla capacità di saper integrare l’offerta della carta stampata con quella del web attraverso i portali online delle nostre redazioni nonché il network dei canali social del nostro gruppo editoriale. Uno sforzo vincente per essere ancora più vicini ai lettori e riuscire a interpretare i mutamenti di una società in rapida evoluzione.

Per celebrare questo importante traguardo abbiamo preparato un inserto speciale di 128 pagine – un vero numero da collezione – che verrà distribuito in edicola venerdì 19, in abbinamento gratuito al nostro giornale: al suo interno sono ospitati interventi di giornalisti, storici, esponenti del mondo della cultura per ripercorrere una lunga e prestigiosa storia anche attraverso la riproduzione di numerose prime pagine di eventi storici, grandi fatti di cronaca e importanti traguardi sportivi.

Ma non è tutto: "Il compleanno de La Nazione cade in luglio, ma i festeggiamenti sono già partiti e proseguiranno tutto l’anno – dichiara Agnese Pini, direttrice di QN Quotidiano Nazionale, La Nazione, il Resto del Carlino, Il Giorno e Luce! –. Festeggeremo con i nostri lettori, per ringraziarli di quell’attenzione e di quell’affetto che ci dimostrano acquistando ogni giorno il nostro giornale. Abbiamo pensato a una ricca sequenza di progetti editoriali ed eventi che spazieranno in diversi settori" e che saranno presentati giovedì 18 nel corso di un evento al Forte Belvedere a Firenze.

Tutti gli aggiornamenti sul programma delle celebrazioni sul sito lanazione.it/165anni. L’intero progetto vanta il patrocinio dei comuni di Firenze, Arezzo, Grosseto, Livorno, Lucca, Pisa, Prato e Viareggio e gode del sostegno di Banca Centro – Credito Cooperativo Toscana-Umbria, Beyfin, Chimet, Comune di Fabbriche di Vergemoli e Comune di Molazzana, Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze, Fondazione Pisa, Idrotherm 2000, OPA – Opera della Primaziale Pisana, Publiacqua, Comitato Pucciniano, Regione Toscana, Toscana Aeroporti e Unoaerre.