MAURIZIO COSTANZO
Cronaca

22 agosto, ferie post Ferragosto: il trend delle vacanze lavorative dilaga

A una settimana da Ferragosto il bilancio dell’estate 2024 attesta la tendenza del workation. Ecco i consigli per coniugare vacanze e lavoro all’insegna del benessere e non dello stress

Lavorare in vacanza (foto da Ansa)

Lavorare in vacanza (foto da Ansa)

Firenze, 22 agosto 2024 - Oggi, 22 agosto, a una settimana esatta da Ferragosto, per molti le ferie possono dirsi finite, mentre per altri stanno per iniziare. Se una volta erano i manager ed i liberi professionisti a pensare al lavoro sempre ora lo siamo un po’ tutti, complici i dispositivi elettronici che con un click ci fanno ritornare ai nostri doveri. La tecnologia quindi mina il riposo e invita a controllare la posta, dare una sbirciatina a circolari e note, rispondere alle e-mail e ai messaggi, programmare in anticipo compiti e fare avanzare progetti. Siamo perciò di fronte ad un cambio di scenario con il modello di lavoro cronico sempre più popolare con la diffusione del telelavoro e delle tecnologie digitali che permettono di essere sempre connessi e da qualsiasi luogo. La precarietà non c’entra e neanche chi fa la libera professione. Anche chi ha le ferie retribuite e svolge lavori come dipendente, in vacanza lavora durante la villeggiatura, anche minando i rapporti con il partner e la famiglia. Il trend del ‘lavorare sempre’ è diventato un must di quest’estate. Una nuova ricerca internazionale, a cura di Movchan Agency, attesta che le vacanze lavorative sono in aumento. Il trend workation (che unisce le parole inglesi "work" e "vacation") è sempre più evidente e perfino sciupa-famiglie: circa il 28% ammette perfino di aver litigato con il proprio partner a causa del lavoro in vacanza. Mentre il 70% ha avuto problemi di salute mentale come burnout e depressione. Allo stesso modo, due terzi hanno avuto problemi di salute fisica come mal di testa e dolore cronico. Ma ora c’è una guida per pianificare al meglio la propria “workation” estiva, all’insegna della produttività e del benessere. L’afa e il caldo rappresentano una sfida significativa per la concentrazione e la produttività di chi rimane in città per lavoro o abbina le proprie vacanze allo smart working. Secondo un recente studio (fonte EY future travel behaviours 2024), oltre il 44% dei lavoratori europei è pronto a pianificare una "workation", ovvero l'abbinamento delle vacanze a giornate di lavoro in smart working. Sempre più professionisti, specialmente in estate, scelgono di lavorare da destinazioni che offrono comfort e servizi per un equilibrio perfetto tra lavoro e relax. Aries Group, gruppo alberghiero indipendente italiano attivo nelle principali città d’arte e di business in Italia, ha perciò deciso di offrire una guida per pianificare al meglio la propria “workation” estiva, all’insegna della produttività e del benessere. Lavorare da una destinazione turistica durante l'estate può essere un'esperienza straordinaria con alcuni accorgimenti per la pianificazione. Ecco i 10 consigli da seguire con le mete più appropriate.

Scegliere la destinazione e l’accomodation più adatta: optare per un luogo che offra sia servizi business che opzioni di svago, così da combinare al meglio le ore dedicate al lavoro e i momenti di riposo. Gli “urban resort” come il Quark Hotel Milano, il Living Place Bologna e l’Hotel Villa Pamphili a Roma sono perfetti per un mix di lavoro e relax. Situati a pochi chilometri dal centro città, offrono la tranquillità necessaria senza allontanarsi troppo. Questi hotel cittadini propongono una gamma completa di servizi, tra cui spa, piscine, ristoranti gourmet e aree fitness, permettendo agli ospiti di godere di un'esperienza di vacanza senza rinunciare alle comodità ed alle necessità lavorative. Inoltre, la loro ubicazione strategica consente la massima raggiungibilità dalle principali arterie di trasporto nazionali e un facile accesso alle principali attrazioni culturali e commerciali della città. Verificare la connessione internet prima di partire: assicurarsi che la destinazione selezionata offra una connessione Wi-Fi stabile e veloce. Chiedere informazioni sulla copertura Wi-Fi in camera e nelle aree comuni. Le strutture che offrono la possibilità di noleggiare sale riunioni e spazi dedicati allo smart working con servizi dedicati, sono preferibili per massimizzare l’efficienza della propria giornata lavorativa senza problemi tecnici. Portare con sé gli strumenti necessari: non dimenticare il laptop, il caricabatterie, le cuffie con microfono ed un power bank. Un hotspot portatile può essere utile come backup per la connessione Internet per ovviare ad eventuali momentanee assenze di connessione. Organizzare il proprio spazio di lavoro: scegliere una sistemazione con una scrivania ergonomica e una sedia comoda. Se possibile, trovare un angolo tranquillo con una buona illuminazione naturale. È importante quindi preferire per la propria “workation” strutture alberghiere dotate di scrivanie in camera e stazioni di lavoro dedicate nelle aree comuni, come nel caso del Quark Hotel Milano, il Living Place Bologna e l’Hotel Villa Pamphili a Roma. In questo modo, sia che si preferisca lavorare nella privacy della propria stanza o in un ambiente condiviso, è garantita la possibilità di accedere a tutte le risorse necessarie per mantenere alta la propria produttività durante le ore dedicate all’attività lavorativa. Gestire il tempo in modo smart: stabilire un programma giornaliero che permetta di bilanciare lavoro e tempo libero. Dedicare le prime ore del mattino al lavoro e riservare i pomeriggi per il relax e le attività all'aperto. Le strutture come Villa Pamphili a Roma, con i suoi ampi giardini, e il Living Place di Bologna con i suoi campi da tennis e di beach volley, offrono numerose opportunità per cimentarsi in attività ricreative. Pianificare delle pause ed essere “flessibili”: fare delle pause regolari per evitare l’eccessivo affaticamento migliora la produttività. Una nuotata nella piscina olimpionica del Living Place Bologna o nella piscina semi-olimpionica di Villa Pamphili a Roma possono essere ottime soluzioni per una pausa di benessere dal lavoro e per rinfrescarsi dalle calde temperature estive. La “workation” richiede inoltre una certa flessibilità, ossia l’essere pronti a modificare i piani se necessario per godersi l'esperienza di lavorare in un ambiente diverso. Coinvolgere la famiglia: se si opta per un viaggio con la famiglia, scegliere strutture che offrono attività per bambini e servizi dedicati è fondamentale per garantire il divertimento di tutti ed una maggior serenità nel tempo dedicato al lavoro. Il Quark Hotel Milano, ad esempio, offre un benvenuto speciale per le famiglie ospiti dell’hotel con bambini ai quali è riservato un peluche omaggio, kit da disegno ed un voucher per un gelato. L’Hotel Villa Pamphili di Roma mette a disposizione anche un servizio di babysitting, attivo dal mercoledì alla domenica ore 16:30 - 22:30, completamente gratuito per tutti gli ospiti della struttura: mentre i bambini e le bambine si divertono sotto la supervisione di personale qualificato, gli adulti possono rilassarsi e godersi i servizi dell’hotel. Anche il Living Place a Bologna prevede per gli ospiti più piccoli la consegna di un painting kit di tavole originali da colorare e di giochi enigmistici da completare con protagonista la mascotte dell’hotel, il coniglietto Liv. Nei menù dei ristoranti degli Hotel Aries Group sono incluse proposte pensate specificatamente per i bambini, mentre un concierge è disponibile per suggerire attività e attrazioni ideali per trascorrere del tempo di qualità in famiglia, in città o nei dintorni. Scoprire le offerte locali: i soggiorni estivi in città di riferimento come Milano, Roma e Bologna offrono un’ampia possibilità di esperienze estive, dai festival musicali alle mostre d'arte, dalle visite guidate alle esibizioni storiche. Sono numerosi gli appuntamenti da mettere in agenda, accompagnati da esclusive occasioni di relax e benessere negli urban resort del Gruppo, come il “V-Hip” Pool Bar di Villa Pamphili che serve cocktail e snack a bordo piscina o il Pool Bar "Pop by Living" del Living Place per una pausa di relax a bordo piscina durante le ore più calde. Consumare pasti leggeri: evitare pasti pesanti durante le ore di lavoro. Optare per spuntini leggeri e nutrienti che aiutano a mantenere alta la concentrazione. La cucina degli Hotel Aries Group, porta la firma dello chef stellato Andrea Ribaldone, promette delizie culinarie con una grande varietà di opzioni. Il Ristorante Morbido del Quark Hotel offre piatti di alta cucina a “Km buono”, mentre il Tonico Lounge Bar serve colazioni all’italiana e pranzi veloci. In aggiunta, tutti gli Hotel Aries Group offrono menù speciali per bambini, rendendo i pasti adatti anche alle famiglie in viaggio; il Quark Hotel di Milano e l’Hotel Villa Pamphili a Roma propongono anche un servizio pizzeria, sempre apprezzato dai più piccoli. L'esclusiva Terrazza Pamphili, invece, situata al quinto piano dell’Hotel Villa Pamphili Roma, propone cocktail mixati da mani esperte e finger food sani e gustosi, oltre a degustazioni ed eventi gastronomici durante l'estate. Approfittare di tutte le occasioni di relax: al termine della giornata lavorativa, concedersi momenti di relax totale può aiutare a raccogliere le idee e a rinnovare le energie. Una spa, un massaggio o semplicemente una serata tranquilla all'aria aperta possono fare la differenza. La V-SPA di Villa Pamphili a Roma, suddivisa in tre aree (percorso SPA e area relax, cabine massaggi, palestra), offre un'esperienza di benessere completa. Pianificare una “workation” non solo può trasformare le calde giornate estive lavorative in un'opportunità di crescita professionale e personale, ma anche permettere un perfetto equilibrio tra produttività e benessere. Non resta che programmare il proprio soggiorno in città per un'estate lavorativa all'insegna del comfort e del relax, senza sacrificare l'efficienza. Nasce oggi Henri Cartier-Bresson nato il 22 agosto del 1908 a Chanteloup-en-Brie, Francia. Surrealista, militante, fotoreporter e perfino zen, è stato non solo un grande fotografo ma soprattutto uno dei maggiori artisti del XX secolo. Ha detto: “Fotografare è porre sulla stessa linea di mira la mente, gli occhi e il cuore”.