Firenze, 5 novembre 2024 – Occhi al cielo dalla Toscana anche a novembre: questo mese infatti regalerà molti spettacoli celesti. Il 15 di questo mese l’appuntamento è con la luna piena di novembre, soprannominata anche “Luna Fredda” o “Luna del Castoro” perchè simboleggia l’inizio della stagione invernale. Si tratta di un momento in cui il tempo sembra essere sospeso tra due stagioni, che viene associata alla riflessione, al cambiamento, una fase lunare che anticamente si credeva potesse dare la spinta necessaria a iniziare qualcosa o modificare le cose che non vanno nella nostra vita. Un fenomeno che coincide con la Superluna, che vuol dire che, trovandosi nel punto più vicino alla Terra, la luna sembrerà più grande e luminosa rispetto al solito. Ma non è finita qui, perché novembre regala anche lo spettacolo delle stelle cadenti. Lo sciame di meteore delle Leonidi raggiungerà il picco tra il 17 e il 18 novembre. Il 9 novembre invece, al tramonto, si congiungeranno Venere e Luna al tramonto e si potrà ammirare questo spettacolo anche a occhio nudo.
Il 13 novembre invece Urano raggiungerà la sua opposizione e a quel punto basterà un semplice telescopio, anche amatoriale, per scorgere la sua caratteristica tonalità blu-verde. Per godere della vista della Superluna e delle stelle cadenti in tutto il loro splendore, meglio andare in luoghi lontani dall'inquinamento luminoso. I fiorentini che vogliono osservarla da una posizione privilegiata non possono che salire fino a Monte Morello. In questo caso il consiglio è quello di andare sul versante che si affaccia verso nord, lato Vaglia, che guarda vallate meno antropizzate e quindi con minore inquinamento luminoso. Più in generale, vanno bene anche le colline che circondano la provincia, a patto che si trovino al riparo da grandi fonti di luce.
Ma c’è un luogo in Toscana davvero unico, che ha il merito di essere il più buio d’Italia, perfetto per osservare i fenomeni celesti: si tratta di Manciano, in provincia di Grosseto, è caratterizzato dal cielo più stellato e privo di inquinamento luminoso di tutta l'Italia peninsulare. Per chi si trova in zona, è quindi il miglior luogo possibile da cui osservare lo spettacolo. Anche la Valdorcia offre un’opportunità da non perdere. E il posto più emblematico, spesso ritratto nelle cartoline della Toscana, è il poggio Covili: uno skyline unico per fare da sfondo alla visione della Superluna. Ma un altro luogo ideale dove osservare le Perseidi è naturalmente il Monte Amiata.