Arezzo, 4 marzo 2025 – La Fabbrica delle Idee di Arezzo, proseguendo nelle iniziative di cultura politica, di approfondimento dei temi sociali, vuole interrogarsi e capire una tendenza diffusa in Europa , ma in particolare in Italia: il disinteresse verso la partecipazione al voto, l’atteggiamento di apatia e sfiducia verso la politica e le sue istituzioni.
Nell’ultima tornata elettorale per il voto al Parlamento Europeo e per alcune regionali, hanno votato meno del 50% degli elettori. Un sintomo grave e pericoloso.
La democrazia come la conosciamo e viviamo in molti paesi europei, come costruita con il sangue ed i sacrifici dopo la 2° guerra mondale, è un bene da difendere tutti i giorni.
Nell’apatia dei cittadini, nella loro sfiducia verso la politica, nell’assenza dal voto, con il diffondersi delle false notizie possono passare, nel silenzio, provvedimenti che trasformano la democrazia in democrazia illiberale, in forme di governo autoritarie o nella tecno-democrazia dei pochi.
Basta mettere sotto il controllo del potere di governo la magistratura, i mass-media, l’informazione; punire le manifestazioni, le diversità, gli scioperi e così, lentamente, si scivola verso varie forme di autoritarismo.
Lo slittamento è iniziato.
Per capire, varie persone, con esperienze, visuali, interessi diversi, diranno la loro opinione su questa fase della società italiana il giorno:
giovedì 6 marzo p.v. dalle ore 17.30 alle ore 20.00 presso la sala CGIL di Arezzo – via Montecervino-
“ A ruota libera- metà degli elettori non partecipa al voto-segnali di crisi delle società occidentali?”
Relatori : Irene Agnolucci – Gabriele Grazi-Gianni Faraone- Ivo Brocchi-Paolo Nicchi-Paolo Peruzzi- Luigi Scatizzi.