Firenze, 10 febbraio 2023 – Adriano Rigoli, presidente dell’Associazione Nazionale Case della Memoria, è stato eletto presidente dell’Iclcm - International Committee for Literary and Composers' Museums, il Comitato Tematico Internazionale di Icom per i musei letterari e musicali e le case museo di scrittori e musicisti. Rigoli, storico medievale e curatore del Museo della Badia di San Salvatore a Vaiano (Prato), succede a Fredrikke Hegnar von Ubisch dell'Asker Museum (Oslo, Norvegia), a Galina Alekseeva del Museo Tostoj (Yasnaya Polyana, Russia) e a Lothar Jordan già direttore del Kleist-Museum (Francoforte, Germania) e attualmente presidente del Programma Unesco "Memory of the World", sottocomitato Educazione e Ricerca (Parigi, Francia). “È un grande onore aver ricevuto questo incarico internazionale – commenta Adriano Rigoli -. Il mio obiettivo come presidente del Comitato Iclcm è quello di riprendere la tradizione di conoscenza e scambio reciproco che ha caratterizzato il nostro comitato internazionale negli anni passati con incontri annuali e scambi di informazioni ed eventi tra i membri. Il mio progetto è quello di sviluppare partnership per eventi congiunti a livello internazionale: partendo dalla conoscenza dei reciproci progetti, dobbiamo proseguire sulla strada di una più stretta collaborazione tra musei letterari e musicali e case museo di scrittori, poeti, musicisti e compositori che siano luoghi straordinari”. Soddisfazione è stata espressa anche dal vicepresidente dell’Associazione Nazionale Case della memoria, Marco Capaccioli: “Mi congratulo con Adriano per il suo nuovo incarico all’interno del Comitato Iclcm. Un ruolo di spessore internazionale che credo rappresenti un risultato più che positivo per tutta l'Associazione. Spero e credo che questo contribuirà a dare ulteriore impulso al lavoro dell’associazione, sempre più proiettata verso la valorizzazione delle case museo non solo a livello italiano ma sviluppando anche sinergie a livello europeo e internazionale”. Insieme a Adriano Rigoli sono stati eletti come consiglieri: Galina Alekseeva (Russia), Lothar Jordan (Germania), Vesna Delic Gozze (Croazia), Alla Bayramova (Azerbaijan), Yuriy Komlev (Russia), Antra Medne (Lettonia). L’Associazione Nazionale Case della Memoria mette in rete 98 case museo in 14 regioni italiane (Piemonte, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Lombardia, Emilia Romagna, Toscana, Umbria, Marche, Lazio, Basilicata, Puglia, Calabria, Sicilia e Sardegna) che hanno deciso di lavorare insieme a progetti comuni e per promuovere questa forma museale in maniera più incisiva anche in Italia. Maurizio Costanzo
CronacaAdriano Rigoli eletto presidente dell’Iclcm, il comitato tematico di Icom