
L'allarme di Davide Bellosi
Firenze, 8 aprile 2025 - "Restrizioni commerciali creeranno inevitabilmente degli incentivi a forme di concorrenza sleale: là dove si pongono delle restrizioni commerciali, evidentemente i costi si innalzano, per cui gli spazi per trovare forme sleali di guadagno o di profitto aumentano". Lo ha affermato Davide Bellosi, direttore territoriale dell'Agenzia delle Dogane per Toscana e Umbria, a margine del convegno 'Dogane e imprese. La tutela del Made in Italy' oggi a Firenze, dedicato al tema del traffico di prodotti contraffatti. Secondo Bellosi, in virtù del nuovo scenario disegnato dai dazi Usa "è plausibile attendersi anche un aumento di questi fenomeni di concorrenza sleale, e quindi di emissione sul mercato di prodotti non originali". Il convegno di Firenze, per il direttore territoriale dell'Agenzia, "è un confronto sia con i rappresentanti istituzionali, ma anche con i rappresentanti di alcune imprese leader dell'economia toscana, proprio per capire se gli strumenti attualmente vigenti" per combattere il traffico di prodotti contraffatti "sono ancora utili e efficaci, o se dobbiamo fare qualcosa di più, se dobbiamo pensare a qualche forma più strutturata di contrasto a questo particolare fenomeno".