DONATELLA MILIANI e SARA MINCIARONI
Cronaca

Ragazzino massacrato dal branco. "Cercavano la rissa a qualunque costo fuori dalla discoteca"

Città della Pieve, sempre gravi le condizioni del sedicenne aggredito. Il racconto di un testimone: "Spuntati anche tirapugni e pistola elettrica". Identificati e denunciati, sono minorenni come il ragazzino picchiato

Città della Pieve, 10 agosto 2023 – Lo hanno colpito anche alle spalle, mentre l’amico cercava di strapparlo alla ferocia del "branco" rimediando anche lui qualche pugno in faccia.

È stato sottoposto a un delicato intervento chirurgico il 16enne finito in Rianimazione a seguito di un’emorragia cerebrale dopo le botte prese nella notte tra lunedì e martedì a Città della Pieve, e ora viene mantenuto sotto sedazione in attesa che l’ematoma si riduca.

Nelle scorse ore due minorenni, entrambi di origine straniera, sono stati denunciati per lesioni personali aggravate in concorso. Ma le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i minorenni di Perugia, andranno avanti serrate per identificare tutti i presenti a quell’aggressione nella quale è rimasto ferito anche un altro minorenne.

Secondo quanto sin qui ricostruito la vittima e l’amico sono stati aggrediti – dopo che si erano fatti avanti per difendere un’amica importunata – da un gruppo di coetanei che non conoscevano.

Il ragazzo, di circa 16 anni, ha spiegato di essere stato colpito con dei pugni al volto; l’amico invece, che nel corso dell’aggressione è stato anch’egli colpito ripetutamente al viso, è finito a terra battendo la testa.

In un primo momento era riuscito ad alzarsi, per poi crollare nuovamente a terra privo di conoscenza. Gli accertamenti svolti dai Carabinieri di Città della Pieve coordinati dal comandante Luca Battistella hanno permesso di identificare i primi due dei presunti responsabili dell’aggressione, denunciati alla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Perugia per lesioni personali aggravate in concorso.

Uno dei due sarebbe ospite di una struttura per minori non accompagnati di Panicale e già in passato i servizi sociali di quel territorio lo avevano segnalato per un episodio di violenza, finito in quel caso senza particolari conseguenze. Il secondo minore denunciato sarebbe residente in un altro comune della zona.

Intanto la comunità del borgo umbro, estranea fino ad oggi a tanta brutalità, è spaventata. "Preoccupazione che condivido – dice il sindaco Fausto Risini, in contatto con prefetto, questore e forze dell’ordine per rafforzare i controlli sul territorio dove in questi giorni è in corso anche il Palio dei Terzieri -. La città è piena di turisti, le taverne sono aperte. Il clima è quello della festa. Mai avremmo potuto ipotizzare una violenza simile".

"Gratuita e senza senso" dicono in tanti in città. Ma forse il gruppo che ha eseguito il pestaggio del 16 enne era arrivato proprio per cercare la rissa. "Intorno all’una di notte – racconta uno dei ragazzi presenti nel locale in pieno centro – c’è stato all’improvviso il fuggi fuggi generale per via di un tipo con il taser e un altro pare con un tirapugni. Non so però se c’entrano con l’aggressione al mio amico. Quando ho raggiunto il viale dove era stato picchiato era col capo riverso sulla panchina, ghiaccio in testa, sguardo fisso, non parlava..."

Donatella Miliani

Sara Minciaroni