Livorno, 19 agosto 2023 – Sarà l’autopsia a stabilire le cause che hanno determinato la morte improvvisa di un bambino di due anni e mezzo. La tragedia si è consumata in una manciata di minuti giovedì all’alba a Livorno. Il piccolo era in casa con la mamma, una donna di origine sudamericana in vacanza a Livorno insieme a lui. Il babbo, un torinese, in quel momento non era a Livorno. La famiglia risiede a Torino.
Quando la donna si è accorta che il figlio stava male, è corsa fuori dall’abitazione con il piccolo in braccio per chiedere aiuto. Le si è avvicinato un passante che ha allertato il 112, unico per le emergenze, e in pochi minuti è arrivata l’ambulanza della Pubblica Assistenza che ha raggiunto la donna con il bambino tra le braccia in via Verdi. I soccorritori hanno constatato che il bambino perdeva sangue dalla bocca, così è stato trasportato d’urgenza al pronto soccorso dell’ospedale di Livorno, dove è morto.
Durante il trasporto in ambulanza da casa all’ospedale, il medico ha tentato di rianimare il piccino che era andato in arresto cardiaco. Ma una volta arrivati in pronto soccorso, per il bambino non c’era più nulla da fare. Su questo episodio drammatico sta investigando la squadra mobile di Livorno (diretta da Giuseppe Lodeserto), coordinata dal pm Giuseppe Rizzo, che ha immediatamente ordinato che venga eseguita l’autopsia sul corpicino del bambino. Servirà per chiarire se il decesso sia riferibile a un malore, oppure se la morte sia stata causata da altri fattori.
Da una prima ricostruzione dei fatti, stando al racconto della mamma, pare che il bambino nel pomeriggio di mercoledì fosse caduto da uno scivolo mentre giocava e che al momento sembrava non avesse riportato conseguenze che facessero temere danni alla sua salute. Poi nella notte il piccolo ha accusato il malore che ne ha provocato la morte.
Questo dramma presenta al momento ancora molti lati da chiarire: sarà infatti l’autopsia a dare le risposte che stanno cercando sia la Procura, sia gli investigatori della squadra mobile di Livorno che hanno nel frattempo interrogato la mamma (sconvolta per la perdita del piccolo) per cercare di ricostruire tutto quello che è accaduto tra mercoledì e giovedì, nelle ore precedenti il decesso del bambino. Gli investigatori raccoglieranno anche la testimonianza del padre del bambino.