Firenze, 7 settembre 2024 – L'allerta meteo arancione che riguarda buona parte della Toscana e anche il Levante ligure cade su una domenica di inizio settembre, quando a cose normali ci sarebbe folla sulle spiagge di Toscana e Liguria. Stavolta no, anche perché alcuni sindaci hanno deciso addirittura di disporre la chiusura delle spiagge, sia quelle libere che gli stabilimenti balneari.
L’allerta arancione è prevista dalle 7 della mattina alle 6 di lunedì elle zone di Valdarno inferiore, foce dell’Arno, costa settentrionale fino alla foce del Serchio, Versilia, isole; all’interno Lunigiana, Garfagnana, Serchio e Lima, Lucchesia.
L’allerta arancione è prevista dalle 17 di domenica nella valle dell’Arno, nel pistoiese (Bisenzio e Ombrone), Reno,Valdarno superiore e fiorentino, Valdelsa e Valdera, nel grossetano (Fiora e Albegna), Etruria, Mugello, Val di Sieve. Nel resto della Toscana allerta gialla.
A Sarzana il sindaco ha firmato un’ordinanza che dispone la chiusura degli impianti sportivi, dei parchi pubblici, dei cimiteri, degli stabilimenti balneari, delle spiagge libere e libere attrezzate con divieto di balneazione su tutte le spiagge e scogliere del litorale oltre che la sospensione degli eventi culturali, spettacoli, eventi, mercatini e sagre.
A Carrara la sindaca Serena Arrighi ha firmato un'ordinanza in cui si dispone dalle 7 di domenica 8 settembre alle 6 di lunedì 9 settembre, e comunque fino a cessata o ridotta allerta meteo, la sospensione dello svolgimento dei mercati, di tutte le manifestazioni e attività di intrattenimento aperte al pubblico svolte all’aperto e dell’attività didattica nelle scuole di ogni ordine e grado, compresi gli asili nido, il servizio educativo “Verde Magico” e l’Accademia di Belle Arti. L’ordinanza prevede, inoltre, la chiusura dei cimiteri comunali, dei parchi pubblici, degli impianti sportivi, degli stabilimenti balneari e delle spiagge libere.
A Massa in via precauzionale è disposta con ordinanza la chiusura di cimiteri, parchi pubblici e impianti sportivi all'aperto. Ad Aulla chiusura di centri di socializzazione e/o aggregazione comunale, i cimiteri, gli impianti sportivi ed i parchi pubblici comunali.
A Seravezza (Lucca) vietato l'accesso al torrente Serra.
A Viareggio sono chiuse le pinete e il viale dei Tigli. Il festival dello sport città di Viareggio in viale Capponi, nella pineta di ponente, è stato limitato al sabato mentre è stato annullato il programma di domenica.
A Livorno per la giornata di domenica 8 settembre è prevista la chiusura dei centri diurni, dei parchi, dei cimiteri e del canile comunale. Chiusura di giardini pubblici, impianti sportivi e cimiteri anche a Portoferraio.
Il Comune di Bagno a Ripoli (Firenze) con un'ordinanza sindacale firmata dal sindaco Francesco Pignotti dispone la chiusura dei parchi e dei giardini pubblici. Il provvedimento sarà in vigore per tutta la durata dell'allerta arancione. Già disposto anche l'annullamento del Palio delle Contrade – Giostra della Stella che si sarebbe dovuto disputare oggi, rinviato al 14 settembre.
Nell’entroterra da segnalare l’annullamento di tutte le manifestazioni in programma dal pomeriggio di domenica a Prato, che l’8 settembre celebra la festa della città. Non si svolgeranno il Corteggio storico e gli eventi a esso collegati, il Settembre a Prato in piazza del Mercato Nuovo, il Luna Park in viale Marconi, l'evento enogastronomico a Palazzo Datini. L'Ostensione del Sacro cingolo mariano sarà anticipata alle 17.
In provincia di Pistoia a Buggiano il sindaco ha sospeso la commemorazione a Malocchio, la corsa podistica "Rundagiata" e l'incontro di Calcio di Coppa Toscana previsto per il pomeriggio allo stadio “Benedetti”. A Lamporecchio annullata la manifestazione “Pedala con i Campioni” prevista in piazza IV Novembre. A San Marcello Piteglio il Comitato Parrocchiale per le Feste di San Marcello comunica che i festeggiamenti patronali di Santa Celestina, in programma per domenica 8 settembre a San Marcello Pistoiese, vengono annullati e rinviati a sabato 14 settembre.