Firenze, 3 ottobre 2024 – L’allerta meteo per la Toscana in vigore per la giornata di giovedì 3 ottobre tiene alta l’attenzione, soprattutto dopo il disastro di Montactini Valdicecina dove hanno perso la vita una donna e il suo nipotino di 5 mesi solo pochi giorni fa.
L’allerta è in vigore fino alle 20 di giovedì per quasi tutta la regione, mentre è gialla solo per la parte nord-occidentale (Lunigiana, Riviera apuo-versiliese, Valle del Serchio, Garfagnana e Lucchesia). L’allerta gialla per il rischio idraulico del reticolo principale è prolungata fino alle 8 di venerdì 4 ottobre per le zone Bisenzio, Ombrone Pistoiese, Mugello, Etruria, Ombrone Grossetano, FIora e Albegna Costa,
Le due persone salvate in località via di Montioncello, zona Venturina Terme, sono due giovani, di cui uno minorenne. I due ragazzi sono rimasti isolati a causa della tracimazione del Cornia nell'area golenale. I due ragazzi sono stati raggiunti da una squadra dei vigili del fuoco con un battello e portati fuori dall’area rimasta isolata. Non c’erano pericoli immediati, al momento dei soccorsi organizzati insieme alla Protezione Civile del Comune. Ma non era certo se il livello dell’acqua potesse salire ancora. Purtroppo in questa estate c’è stato un caso in cui tre ragazzi nel fiume Natisone in Friuli sono stati sorpresi dalla piena e trascinati via perdendo la vita. La situazione a Venturina è stata diversa, ma si è scelto di procedere subito per evitare qualsiasi rischio.
A causa dell'innalzamento del Cornia a Venturina Terme due persone, di cui una minorenne, sono state salvate perché erano rimaste bloccate in golena. Intervenuti i vigili del fuoco, le due persone stanno bene. Intanto la sindaca di Campiglia Marittima, Alberta Ticciati, fa sapere che sta circolando la falsa notizia che abbia straripato l'argine del Cornia. "Il Cornia - scrive la sindaca - ha toccato 5,30 metri e adesso sta lentamente calando la sua portata. La situazione è in via di miglioramento".
Dai vigili del fuoco si apprende che "il territorio colpito dall’esondazione il 23 settembre, nella giornata di oggi è stato oggetto di forti precipitazioni. Alle 11,30 il pluviometro dello Sterza, in località Case Grisella nel Comune di Guardistallo, ha registrato un innalzamento dell'altezza idrometrica fino a 3,80 metri avvicinandosi al livello di attenzione. Nelle ore successive il livello è subito sceso con il calare delle piogge".
"Nel Comune di Monteverdi Marittimo - proseguono - i Vigili del Fuoco hanno effettuato alcuni interventi non rilevanti ma legati al maltempo".
"Le ricerche del piccolo Noah oggi sono state interrotte a causa del maltempo", imforma il sindaco di Montecatini Valdicecina, Francesco Auriemma, che continua: "Il livello dell'acqua della Sterza sta rapidamente diminuendo (alla Grisella è 2,79 al momento). Cresce il livello della Cecina cute alla Steccaia adesso è a 6,96 metri. Questo innalzamento è dovuto alle piena del torrente Trossa che in zona Ponteginori è fuoriuscito dall'alveo consueto ( zona strada per Micciano e località Tegolaia). In val di Sterza ci sono vigili del fuoco, protezione civile, tecnici della provincia e operai dei Comune a monitorare la situazione ma c'è anche attenzione sull'altro versante del sistema collinare che divide Sassa da Ponteginori. Ieri in giornata gli operai dell'Unione Montana hanno provveduto alla liberazione dei piloni del ponte a Ponteginori da parte di alberi e sterpaglie lì accumulati in modo che l'alveo fosse il più libero possibile".
Molto alto il livello del Cecina a Riparbella (Pisa): ha passato la seconda soglia di guardia posta a 6 metri e si avvicina ai 7 metri. Il Cecina è esondato alla Steccaia, anche l'Era a Volterra è tracimato nei campi
A Volterra il torrente Trossa è uscito dagli argini allagando i campi circostanti (come si vede nella foto di Volterra Notizie e Attualità). Anche il Cornia a Pomarance è esondato.
A Bibbona, nella zona di Faltona, il Comune parla di "stato di estrema criticità" dovuta alla forte piena del torrente Sterza che è già esondato in più punti e allagato alcuni terreni circostanti.
Intorno alle 12,45 a Cavriglia, in via Diga, un albero è caduto su un furgone in transito. Un uomo di 56 anni è stato trasportato in codice 2 all'ospedale della Gruccia. Sul posto sono intervenuti un'ambulanza della Misericordia di San Giovanni Valdarno, vigili del fuoco e forze dell’ordine.
L'allerta gialla per il rischio idraulico principale è stata prolungata fino alle 8 di venerdì 4 ottobre per questi bacini: Bisenzio, Ombrone Pistoiese, Mugello, Etruria, Ombrone Grossetano, Fiora, Albegna Costa.
A partire dalla mezzanotte le località dove ha piovuto con più abbondanza sono San Vincenzo (Livorno), con quasi 94 millimetri in 12 ore (94 millimetri di pioggia significano 94 litri d'acqua per metro quadrato di terreno in 12 ore), Prata (Massa Marittima, Grosseto) con 93 mm, Piancastagnaio (Siena) con 93 mm, Gerfalco (Montieri, Grosseto) con 92 mm. Forti piogge anche a Sassetta (Livorno), Campiglia Marittima (Livorno), Pomarance (Pisa).
Le piogge cadute abbondanti sulla bassa provincia pisana, al confine con quella livornese e grossetana, hanno fatto salire i livelli dei corsi d'acqua, già riempiti dalle piogge dei giorni scorsi. Si sono innalzati sia il Cecina (arrivato a tre metri e mezzo a Pomarance) che il Cornia (sopra i 2 metri sia a Monteverdi Marittimo che a Campiglia Marittima). Attenzione molto alta per lo Sterza, che alla stazione di rilevamento di Guardistallo è a 4,5 metri contro i 3,8 del secondo livello di guardia.