Firenze, 26 novembre 2023 – C’è un cuore che batte nel cuore di Roma, canta in una sua celebre canzone Antonello Venditti. E quel cuore, oggi, batte per tutti coloro che qui, in Toscana, sono stati colpiti dalla devastante alluvione del 2 novembre scorso. Un milione di euro è infatti lo stanziamento che la Camera di commercio di Roma ha disposto per le aziende toscane alluvionate, in particolare delle province di Firenze, Pisa, Pistoia e Prato. Un ingente contributo che le imprese della capitale, tramite la Camera di commercio, hanno deciso di destinare per lenire le ferite causate dalle alluvioni dei giorni scorsi. Le risorse saranno destinate a realizzare specifici progetti di intervento e iniziative a favore delle attività produttive in collaborazione con le Camere di commercio di Firenze, Pistoia-Prato e della Toscana Nord-Ovest (che riunisce le province di Lucca, Massa Carrara e Pisa).
“Le imprese di Roma hanno voluto dare un contributo concreto – ha detto Lorenzo Tagliavanti, presidente della Camera di commercio di Roma –. In questa grave situazione, uno stallo nei cicli produttivi, in un territorio a vocazione fortemente imprenditoriale come quello toscano, rischia di ripercuotersi negativamente sull’intero Paese, con conseguenze economiche ancor più sfavorevoli rispetto ai danni che già si sono registrati. La collaborazione con le tre Camere di commercio della Toscana è una modalità operativa scelta per destinare le risorse nel più breve tempo possibile e che risponde al principio di sussidiarietà. Una risposta a questa drammatica situazione era necessaria".
Intanto è stato attivato il portale della Regione Toscana per la ricognizione dei danni.
I cittadini colpiti dall’alluvione potranno accedere al servizio online all’indirizzo servizi.toscana.it/formulari.registrandosi tramite Spid, Cns o Cie. Una volta entrati sul portale dovranno cliccare sulla voce ‘compila nuovo formulario’, poi selezionare ‘emergenza alluvione novembre 2023’, poi dichiarare se stanno registrando danni per proprio conto o per un’altra persona, inserire l’indirizzo dell’immobile e segnalare se è l’abitazione principale o no: successivamente indicare i danni (stimati e già sostenuti) per le parti strutturali e i danni (stimati e già sostenuti) per i beni mobili. È fondamentale conservare tutti gli scontrini che attestano le spese sostenute e scattare foto che dimostrino i danni subiti.
“La Regione è stata attiva da subito per aiutare la popolazione e i territori colpiti da un evento naturale di eccezionale intensità – sottolinea il presidente della Toscana e commissario straordinario per l’emergenza Eugenio Giani –. Il sistema della Regione è ora in grado di far iniziare una ricognizione puntuale dei danni dei privati, per poter richiedere al governo in tempi rapidi cifre reali, dettagliate e mirate, non ipotesi. Questo perché vogliamo essere concreti nell’aiuto ai cittadini".