Isola d’Elba (Livorno), 14 febbraio 2025 – Ora si contano i danni. Il giorno dopo la violenta alluvione che ha colpito l’Isola d’Elba, ed in particolare la zona di Portoferraio, tanta gente è scesa in strada per spalare il fango che si è accumulato negli scantinati e nei negozi.
![](https://www.lanazione.it/image-service/view/acePublic/alias/contentid/YjEwNGEyOGUtOTBkMi00/2/image.webp?f=16%3A9&q=1&w=1280)
Alluvione Elba, le foto del giorno dopo
Per fortuna non ci sono state vittime né feriti: la macchina dei soccorsi della protezione civile si è subito messa in moto e ha evitato il peggio. Tante però le situazioni di crisi affrontate, qualcuna davvero al limite della tragedia.
Nella giornata di oggi, 14 febbraio, si comincia a spalare. Le scuole a Portoferraio restano chiuse, così come sono chiuse diverse attività commerciali. Dalla terraferma sono arrivati numerosi mezzi per aiutare la macchina dei soccorsi. Per oggi non ci sono grandi precipitazioni previste: tuttavia anche le isole rientrano in una allerta gialla, quindi l’attenzione dovrà essere molto più alta in un territorio già duramente colpito dal maltempo.