Isola d’Elba, 14 febbraio 2025 – Quella di giovedì è stata una giornata terribile per l’Isola d’Elba: il nubifragio – non inaspettato, considerato che tutto l’Arcipelago, così come la costa sud della Toscana, era in costanza di allerta meteo arancione – è arrivato intorno alle 17. Un temporale autorigenerante che ha scaricato una grossa quantità di pioggia in particolar modo su Portoferraio, ma anche negli altri comuni isolani come Rio e Marciana Marina.
Per oggi non ci sono grandi precipitazioni previste: tuttavia anche le isole rientrano in una allerta gialla, quindi l’attenzione dovrà essere molto più alta in un territorio già duramente colpito dal maltempo.
Per fortuna non ci sono state vittime né feriti: la macchina dei soccorsi della protezione civile si è subito messa in moto e ha evitato il peggio. Tante però le situazioni di crisi affrontate, qualcuna davvero al limite della tragedia: il bilancio provvisorio dà la misura dell’alluvione, con i vigili del fuoco che hanno riferito di tre salvataggi “in extremis” di persone rimaste bloccate nelle loro abitazioni, una decina di avventori evacuati da una pizzeria, nove bambine e tre insegnanti tratti in salvo da una scuola di danza nella zona del Carburo, ben ventotto automobilisti in difficoltà, bloccati nelle loro auto: quest’ultimo un numero davvero molto alto, per eventi del genere. Un superlavoro che i vigili del fuoco hanno affrontato anche con il supporto di sommozzatori ed esperti fluviali arrivati in aiuto da Firenze e Livorno. Numerosi i mezzi di soccorso e le ambulanze arrivati dal Livornese.
Tanta la pioggia caduta: a ieri sera a Portoferraio una stazione meteo del Centro funzionale della Regione Toscana indicava 62 millimetri caduti in giornata, ancora di più a Campo.
Il Centro Comunale di Coordinamento è stato al lavoro, alla presenza del sindaco di Portoferraio Tiziano Nocentini, mentre da Firenze era in costante collegamento il presidente della Regione Eugenio Giani
In crisi la viabilità a causa delle frane (una su tutte quella del Volterraio).
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Anche nella giornata di venerdì si dovrà lavorare duramente per affrontare la situazione, ma la contempo comincerà la conta dei danni e c’è da credere che saranno davvero ingenti.
"La Toscana è al fianco delle comunità colpite dal forte nubifragio all’Elba - ha scritto ieri sui social Eugeni Giani – Grazie di cuore alle donne e uomini del nostro sistema regionale di Protezione Civile della Toscana sul posto e partiti verso l’isola,Vigili del Fuoco, Forze dell’Ordine e personale dei Comuni che stanno operando senza sosta per garantire sicurezza e assistenza ai cittadini”.
Ieri sera alle 22,30, tra l’altro, è salpato da Piombino un traghetto con mezzi e veicoli speciali, strumentazioni e equipaggi delle Misericordie di San Vincenzo e di Livorno per portare rinforzi agli interventi sull'isola.