Livorno, 24 settembre 2024 – E’ il giorno della conta dei danni dopo la violenta alluvione che tra il tardo pomeriggio e la serata di ieri ha colpito i territori a cavallo delle province di Pisa e Livorno. Sono oltre duecento i millimetri di pioggia caduti in una manciata di ore, un qualcosa di mai visto da quelle parti. I problemi maggiori si sono registrati nei Comuni di San Vincenzo e Castagneto Carducci, dove disagi e allagamenti hanno interessato soprattutto i sottopassi e le strade.
Oggi, 24 settembre, si fa il punto della situazione e soprattutto si contano le decine di migliaia di euro di danni che le piogge hanno provocato. Scuole chiuse proprio a San Vincenzo e Castagneto e l’invito alla popolazione a spostarsi il meno possibile con la macchina.
“Il Presidente Eugenio Giani sta firmando lo stato d’emergenza regionale e ci siamo attivati per farlo proclamare a livello nazionale. Le priorità sono la ricerca dei dispersi e contenere gli effetti di quanto è accaduto, principalmente pulendo i corsi d’acqua dai detriti”. Sono le parole dell'assessore regionale Monia Monni, che ha partecipato alla riunione dell'unità di crisi per i danni da maltempo che si è svolta a Donoratico. Hanno partecipato la sindaca Sandra Scarpellini, i sindaci dei comuni coinvolti, i tecnici delle Province di Livorno e Pisa e le prefetture di Livorno e Pisa, Genio civile, Consorzio di Bonifica e Vigili del Fuoco. "La situazione - spiegano dal Comune - si sta normalizzando dal punto di vista degli interventi, permangono delle situazioni critici ma le squadre sono al lavoro per risolvere nel più breve tempo possibile".
"La situazione alla Gabella è ancora critica, stanno continuando le ricerche dei due dispersi con il dispiegamento di oltre 100 persone fra vigili del Fuoco, Pubblica assistenza e e Croce Rossa. Sono numerosi i danni a
persone e cose, mentre sono molte le abitazioni prive di elettricità - scrive il sindaco di Montecatini Val di Cecina Francesco Auriemma - La circolazione da Casino di Terra verso Bibbona e Guardistallo è interrotta. E' possibile
raggiungere la Sassa, ma non è possibile proseguire oltre la Gabella in direzione Canneto".
Emergono ulteriori dettagli sulla tragedia avvenuta in località La Gabella, dove una famiglia di turisti tedeschi in vacanza è stata travolta dal torrente Sterza mentre si trovava in una casa per le vacanze. Intorno alle 19:30 mentre il nonno aveva raggiunto il primo piano dell'abitazione, gli altri quattro - i genitori con il neonato di 5 mesi e la nonna di 62 anni - avrebbero cercato di raggiungere l'auto fuori dal casolare per mettersi in salvo. A quel punto sarebbero stati travolti dalla piena. I genitori si sarebbero salvati aggrappandosi ad alcune piante, nonna e neonato sono stati trascinati via dall'acqua.
Tommaso Torrigiani, climatologo del consorzio Lamma: “Oltre 200 millimetri di pioggia caduti in sei ore, con punte di intensità superiori a tre centimetri in un quarto d'ora”
Proseguono le ricerche di nonna e nipotino dispersi a Montecatini Val di Cecina. I vigili del fuoco con sommozzatori, soccorritori fluviali, droni, cinofili ed elicottero del reparto volo di Cecina sono sulle loro tracce: la zona battuta dalle squadre è la SP18, tra le località Canneto e La Gabella, che collega Monteverdi Marittimo a Montecatini Val di Cecina.
Ricerche dei dispersi, nonna e nipote di 5 mesi, a Montecatini Val di Cecina a seguito del maltempo, sono in corso anche alla foce del fiume Cecina. "Al momento - spiega la sindaco di Cecina Lia Burgalassi - stiamo procedendo con la rimozione dei detriti dal fiume a Marina di Cecina sorvegliando gli accumuli nell'ipotesi che ci possano essere i corpi delle persone scomparse ieri, anche se in merito ancora non abbiamo avuto alcuna comunicazione ufficiale dalla prefettura di Pisa".
La piena del fiume è passata da Cecina due ore fa senza criticità e ora sta defluendo senza problemi, e, spiega Burgalassi, "sul territorio cecinese non sono emerse altre problematiche legate al maltempo. Il fiume aveva fatto segnare un'altezza di 8,50 metri alla Steccaia, la stazione di monitoraggio utilizzata per valutare le conseguenze delle piene del Cecina. Un'altezza abbondantemente sopra soglia di guardia ma con condizioni di mare ottimali come oggi, che consentono il regolare deflusso delle acque, non ci sono stati problemi".
L'auto di Fabio Vignoli si è fermata a poche centinaia di metri da un ponte sul torrente Sterza che poi è crollato. E questo gli ha salvato la vita
"Tra Castagneto Carducci, San Vincenzo, Monteverdi Marittimo e Montecatini Val di Cecina sono caduti fino a 226mm di pioggia in 6 ore, superiore a quello che piove in media nell'intero mese più piovoso. Da quando sono presenti i rilevamenti meteo, mai si era abbattuta nella zona una perturbazione così intensa". Lo scrive sui social Eugenio Giani, presidente della Regione Toscana. Per tutta la notte, racconta Giani, è "proseguito il lavoro del nostro sistema di Protezione Civile della Toscana con i volontari e tecnici, personale degli enti locali, Vigili del Fuoco e Forze di Polizia, grazie a tutte le persone impegnate nei soccorsi".
Tra le ripercussioni che il violento nubifragio di ieri ha avuto ci sono anche numerosi danni ai pregiati vigneti di Bolgheri. Fin da stamani, 24 settembre, sono in corso sopralluoghi da parte dei viticoltori nelle aree dove si producono alcuni dei vini più famosi del mondo.
E' il torrente Sterza ad aver creato i principali danni in Valdicecina. Nelle frazioni di Sassa e Gabella, nel comune di Montecatini Valdicecina, il fango ha invaso le case e creato numerosi danni. Impressionanti le foto pubblicate sui social dal sindaco Francesco Auriemma.
Il sindaco di Montecatini Valdicecina, Francesco Auriemma, ha fatto il punto sulle ricerche dei due turisti dispersi (Video Luca Bongianni/Germogli)
Un ponte è crollato a Guardistallo, travolto dalla furia del torrente Sterza. E' lo stesso corso d'acqua che ha investito l'abitazione nella quale alloggiava la famiglia tedesca a Montecatini Valdicecina. Una nonna e un bimbo d 5 mesi risultano dispersi.
Proseguono le ricerche del bambino di 5 mesi e della nonna dispersi a Montecatini Valdicecina. I genitori sono riusciti a mettersi in salvo insieme al nonno salendo sul tetto della casa. Vigili del fuoco impegnati da stanotte.
Il Comune di San Vincenzo segnala sui social che "dopo una lunga notte di lavoro nelle varie zone colpite dal tremendo nubifragio" si "sta provvedendo a togliere gli accumuli di detriti che si sono depositati lungo le strade, coprendo le buche prodotte dalla forza dell'acqua. Si invitano i cittadini a prestare attenzione e a guidare con la massima prudenza". Questa mattina il sindaco Paolo Riccucci con l'assessore ai lavori pubblici Alessio Landi e il personale dell'ufficio lavori pubblici del Comune effettuerà un sopralluogo con i vigili del fuoco di Piombino alla scuola secondaria di primo grado per valutare la situazione ed eventuali danni causati dalle piogge di ieri".
"Mai registrato qualcosa di simile nel nostro territorio. Grazie a tutti coloro che hanno prestato opera di soccorso", caduti 221 mm di poggia (76 mm in 30 minuti), danni ingenti ma per fortuna nessuna vittima. Così, sui social, la sindaca di Castagneto Carducci Sandra Scarpellini dopo la forte ondata di maltempo che ha colpito la zona della provincia di Livorno, in particolare nelle zone di Donoratico, Castagneto Carducci e San Vincenzo.
Il Comune di Castagneto parla di "una furia di acqua e fango" che ha interessato la zona, "abbiamo terminato i tantissimi interventi di urgenza, grazie al lavoro indefesso di tutti coloro che hanno prestato la loro opera di soccorso, per chiudere le strade, salvare e sfollare le persone e gli animali, liberare dall'acqua. Con la luce del sole, conteremo i danni. Saranno pesanti, ma nessuna vita si è persa. Questo è ciò che più conta". L'amministrazione comunale ricorda che oggi "tutte le scuole di ogni ordine e grado del Comune di Castagneto sono chiuse in via precauzionale . Inoltre, si consiglia agli studenti del nostro Comune che frequentano le scuole di Cecina, di non mettersi in viaggio, vista la situazione compromessa della viabilità".
Un bimbo di circa 5 mesi e la nonna risultano dispersi a Montecatini Valdicecina. La loro casa sarebbe stata travolta dalla furia del torrente La Sterza. Si tratta di turisti tedeschi. Madre, padre e nonno si sono rifugiati sul tetto.
I vigili del fuoco del comando di Livorno, con il supporto dei colleghi di Follonica e i sommozzatori di Livorno e Firenze, stanno intervenendo per la forte ondata di maltempo che ha colpito la provincia livornese, in particolare nelle zone di Donoratico, Castagneto Carducci e San Vincenzo: al momento, si spiega, sono circa 80 le unità dei vigili del fuoco impegnate prevalentemente per danni d'acqua e allagamenti. In corso anche salvataggi di persone che si trovano in situazioni precarie. Mobilitato anche personale specializzato in soccorso acquatico proveniente dai comandi di Firenze, Lucca e Massa Carrara.