Portoferraio (Livorno), 13 febbraio 2025 – Una ondata di maltempo impressionante, un muro d’acqua sulla città con auto e case sommerse. Tra scuole che sono state chiuse per la giornata di venerdì 14 febbraio e ambulanze che sono state bloccate intorno ale 18.45 dalla centrale operativa: era impossibile arrivare in ospedale per via delle strade diventate pericolosi fiumi in piena.
![qwf](https://www.lanazione.it/image-service/view/acePublic/alias/contentid/ZmVlOTFiNzItMTNjZC00/0/qwf.webp?f=3%3A2&q=1&w=1280)
Portoferraio ha vissuto con l’Isola d’Elba un giovedì 13 febbraio drammatico a causa di un temporale che intorno alle 17 ha interessato il capoluogo e le vicinanze. Vigeva l’allerta arancione sull’isola, ma la violenza impressionante dell’acqua ha lasciato sotto choc la gente. Non ci sono feriti o dispersi, ma la paura è stata tanta.
"Portoferraio – si legge in un documento inviato dal Comune – è stata colpita da un fortissimo nubifragio, che ha causato allagamenti in tutte le zone della città e nelle periferie. Da qualche minuto dopo le 17 fino alle 19 di giovedì 13 febbraio il temporale ha scaricato enormi quantità di acqua in maniera incessante. Le squadre della protezione civile comunali, che erano già in stato di allarme per l’allerta arancione, si sono subito posizionate per regolare il traffico in uscita e in entrata da Portoferraio”.
Ad andare sott’acqua il centro e la periferia. Con le ambulanze che si sono dovute fermare visto il blocco totale della città: “Le prime criticità segnalate si sono verificate nella zona della Casaccia e del Carburo, in Via Carducci, Val di Denari, viale Elba. Una frana ha interrotto la strada di San Martino. Problemi anche alla Sghinghetta e sulla strada a quattro corsie ben presto inagibile, con le ambulanze che sono state fermate alle 18,45 dalla centrale operativa per l’impossibilità di raggiungere l’ospedale”.
Si è messa subito in moto la macchina dei soccorsi, con personale in arrivo da più parti della Toscana: “Il sindaco di Portoferraio Tiziano Nocentini si è messo in contatto con la Prefettura e con la Regione, che attraverso l’assessore all’ambiente Monni ha offerto di mandare sull’isola squadre di soccorso. Dalle altre località dell’isola stanno arrivando sul posto squadre di Protezione Civile per i soccorsi più urgenti, mettendo a disposizione uomini e mezzi”.
Il Comune coordina le operazioni: “E’ stato istituito il Centro Operativo Comunale, che viene coordinato dal sindaco e dai funzionari dell’Ufficio Tecnico e della Polizia Municipale, con un numero di riferimento che è il 348.8083303, attivo per le sole emergenze. Per l’intera giornata di venerdì 14 febbraio scuole chiuse, compresi i servizi educativi e i centri diurni per disabili. Disposa anche la chiusura dei giardini pubblici, degli impianti sportivi comunali e privati, dei cimiteri cittadini e dei siti turistici comunali.