Firenze, 24 dicembre 2023 – Il grande cuore della Toscana batte più forte di qualsiasi disastro che si possa abbattere su questa terra, i cui cittadini hanno dimostrato, e stanno dimostrando, il senso più profondo di una parola importante che ora va molto di moda: la resilienza.
Che è non solo quella capacità di affrontare e superare un evento traumatico, ma anche di riorganizzare positivamente la propria vita, trovando nelle difficoltà una nuova forza, anche quella che non avresti mai pensato di poter arrivare ad avere. E la Toscana tutta ha saputo mostrare a tutti quanto non conti cadere, o venire sommersi dalle acque per un’alluvione, ma quanto tempo ci si mette a rialzarsi, a rimboccarsi le maniche, a ricostruire e a ripartire come e meglio di prima.
Ed è proprio questo che qui è stato fatto, un secondo dopo la fine dell’alluvione di novembre che ha devastato metà della nostra regione: trovare la forza di rialzare la testa dal fango, senza un briciolo di autocommiserazione, senza piangersi addosso.
E anche La Nazione è scesa in campo fianco della sua gente, dei suoi lettori, aprendo un conto corrente dove raccogliere denaro per la ricostruzione. Fin da subito, il gruppo Monrif, attraverso le sue testate cartacee e online La Nazione, Quotidiano Nazionale, il Resto del Carlino, il Giorno e Luce!, ha lanciato una raccolta fondi per dare un aiuto concreto alle popolazioni colpite dagli allagamenti.
Fino a oggi sono stati raccolti 140mila euro e il conto resta aperto a Chianti Banca. Si può donare tramite bonifico: Iban IT21 U086 7302 8010 0000 0913 630; intestazione “Un aiuto per la Toscana”; codice bic ICRAITRRIP0.
Ed ecco, in dettaglio, dove finiranno questi fondi in prima (in contatto con la Protezione civile regionale saranno individuati anche altri eventuali obiettivi): alla biblioteca di Quarrata, che dovrà tentare di recuperare, oltre ai locali, anche gran parte degli archivi con documenti conservati in tutta la provincia; a Montale, sempre nel Pistoiese, dove dovrà essere ripristinato il sistema antincendio in un condominio che riunisce i servizi di 250 aziende; in provincia di Prato alla scuola materna e dell’infanzia Ilaria Alpi di Montemurlo che ha subito danni estesi sia alla struttura che al materiale didattico; al bocciodromo Nuova Europa di Montemurlo, frequentato da tanti anziani; alle società sportive Prato Nord e La Briglia (Vaiano) che hanno subito gravi danni al campo sportivo. Infine, i fondi serviranno per riparare la biblioteca e il teatro di Campi Bisenzio, gravemente danneggiati dall’alluvione.