Firenze, 16 novembre 2023 – La richiesta era partita nella giornata di ieri, 15 novembre, direttamente dal presidente della Regione Toscana e commissario straordinario all’emergenza Eugenio Giani: al governo Meloni è stato chiesto di adottare la sospensione dei termini in materia di adempimenti, versamenti tributari e contributivi nei territori colpiti dall’alluvione. “Una misura urgente e necessaria”, aveva detto Giani, per tutti quei comuni danneggiati dal maltempo.
Gli occhi erano quindi puntati sul consiglio del ministri in programma oggi, 16 novembre. “La Regione Toscana – si legge in una nota di Palazzo Chigi – ha inviato nella giornata di ieri, 15 novembre, alla Presidenza del Consiglio, la richiesta di sospensione dei termini contributivi e fiscali in relazione allo stato di emergenza dichiarato lo scorso 3 novembre per gli eventi alluvionali che hanno colpito il territorio delle province di Firenze, Livorno, Pisa, Pistoia e Prato. All'esito dell'istruttoria che si rende necessaria per completare l'elenco dei Comuni interessati, in presenza di una riserva della Regione di indicarne altri, la rimessione in termini per gli adempimenti fiscali e contributivi sarà inserita nel primo veicolo normativo utile”.
Il provvedimento, quindi, dovrebbe arrivare a breve. Sempre nelle scorse ore, la Regione Toscana aveva provveduto a stilare una lista dei 62 comuni maggiormente danneggiati dall’alluvione dello scorso 3 novembre.