REDAZIONE CRONACA

Alluvione in Toscana, due torrenti esondati. Gli aggiornamenti da Prato e Pistoia

Monitoraggio fiumi costante: Agna e Stella i due corsi che hanno rotto gli argini. Evacuazioni a Montale. Nel Pratese difficile l’approvvigionamento di acqua potabile

Firenze, 5 novembre 2023 – Un’altra notte di allarme in Toscana a causa delle abbondanti piogge cadute per ore. Un risveglio drammatico per i cittadini residenti nelle zone già colpite dall’alluvione. In particolare la zona di Campi Bisenzio, quella del Pratese e del Pistoiese continuano a essere le più colpite insieme alla costa. 

Sotto osservazione i fiumi grazie al grande lavoro anche dei Consorzi di Bonifica e Genio Civile della Regione Toscana.

Arno: la piena è passata alle 9.30 a Firenze e dovrebbe superare il primo livello di guardia ma senza criticità. Il Bisenzio è al primo livello di guardia in diminuzione. L’Ombrone a Pistoia è al primo livello di guardia in diminuzione. Il Serchio in piena alle 9.30 a Lucca alla soglia del secondo livello di guardia senza criticità al momento

La situazione nel Pistoiese

Il torrente Stella “ha rotto l'argine anche stanotte” come già accaduto tra giovedì e venerdì, “e siamo subito tornati sul posto: sono venuto a dire ai cittadini con gli altoparlanti” di salire ai piani alti e poi sono stati “consegnati tantissimi sacchi a tutti. La situazione è molto difficile. In questo momento ha smesso di piovere e sembrerebbe un goccio di sole, speriamo, perché l'allerta arancione è fino alla mezzanotte”. Lo ha detto il sindaco di Quarrata ( Pistoia) Gabriele Romiti a La 7.

"Con Enel, Publiacqua e prefettura - ha poi spiegato illustrando la situazione - si sta cercando di far riprendere i servizi primari”. Ha poi precisato che il Comune è stato raggiunto dalla Protezione civile e che il supporto c'è da parte di tutte "le istituzioni, Regione, prefettura ma c'è bisogno di energia elettrica, dell'acquedotto, e sperare che smetta di piovere, così si può rimettere a posto una situazione che è molto complicata”.

Per il territorio della Piana pistoiese quella trascorsa è stato in generale una notte di forti disagi. A Quarrata, appunto, il torrente Stella, ha rotto di nuovo gli argini nella frazione di Catena, dove era avvenuta l'esondazione nella notte tra giovedì e venerdì. Altre frazioni sono rimaste senza corrente, anche a causa del forte vento che ha sferzato con violenza per buona parte della nottata.

Disagi anche nel comune di Montale (Pistoia), dove nella notte ha tracimato il torrente Agna e per questo sono state chiuse alcune strade cittadine, tra via Berlinguer e via Alfieri, in corrispondenza di via Guido Rossa. Il sindaco di Montale Ferdinando Betti nella notte ha lanciato un appello video sui social, affinché nessuno si immettesse in queste strade, che sono state transennate.

La situazione nel Pratese

Alle 9 di questa mattina, 5 novembre, il fiume Bisenzio a Gamberame è sopra il primo livello di guardia, in calo. Il fiume Ombrone a Poggio a Caiano ha superato di poco il secondo livello di guardia. Il fiume Ombrone a Ponte alla Vanne è sopra il secondo livello di guardia, in calo.

Per alleggerire la situazione derivante dall'innalzamento del livello dell'Ombrone, un'ora fa è stata aperta la cassa di espansione di Ponte alle Vanne. La perturbazione che ha interessato il nostro territorio nelle ultime ore è passata e si prevede un generale calo, anche se lento, di tutto il reticolo principale.

Problemi di approvvigionamento idrico da parte di alcune utenze a Figline di Prato. Chi ha bisogno di acqua potabile può recarsi a prenderla (con i contenitori) all'autobotte posizionata presso la Rsa di Villa Niccolini (via Bisenzio) vicino alla casa del popolo di Coiano.