Alluvione in Toscana, sette morti e due dispersi. Ecco chi sono le vittime

I coniugi Teresa Perrone e Antonio Madonia a Vinci, ma anche Alfio Ciolini a Montemurlo e due anziani nell’Rsa di Rosignano

L'alluvione si lascia dietro una scia di vittime (Foto Riccardo Germogli / Fotocronache Germogli)

L'alluvione si lascia dietro una scia di vittime (Foto Riccardo Germogli / Fotocronache Germogli)

Firenze, 3 novembre 2023 – Sono sette le vittime accertate in Toscana dopo l’alluvione che ha colpito soprattutto le province di Pisa, Firenze e Prato nel pomeriggio di giovedì 2 novembre. La piena dei fiumi e gli allagamenti, ma anche alcuni malori dovuti probabilmente allo stress accumulato nelle ore di forte pioggia.

E’ il caso di Giovanna Innocenti, 83 enne residente a Livorno, in cura presso l'Rsa il Molino di Rosignano, struttura lungo la statale 206. La donna è morta ieri sera. Dalle prime ricostruzioni, non ancora chiara la causa del decesso. Un malore che ha colpito la signora durante le operazioni di soccorso ed evacuazione dalla rsa, o annegamento dovuto all’onda di “oltre un metro e mezzo” di acqua, detriti e fango scaricata dall’esondazione del torrente Sanguigna, a due passi dalla casa di cura, le probabili ipotesi. Un’altra anziana ospite della Rsa è deceduta in ospedale nella giornata di oggi, venerdì.

La prima vittima era stata un uomo di 85 anni, Alfio Ciolini, deceduto nella sua abitazione di Montemurlo: l’uomo è stato ucciso dall’acqua esondata dal torrente Bagnolo che ha invaso e travolto la sua casa. L’anziano non è riuscito a raggiungere i piani superiori mentre l’acqua saliva di livello.

Tra le campagne di Vinci e Lamporecchio hanno invece perso la vita i coniugi Teresa Perrone e Antonio Madonia: 70 lui, 65 lei, sono stati travolti dalla piena di un torrente mentre attraversavano un ponte. Entrambi di Lamporecchio, sono stati ritrovati a tre chilometri dal ponte sopra al quale stavano transitando. Erano fuori dalla propria auto a qualche metro di distanza l’uno dall’altra.

Un’altra persona, la terza, è stata poi trovata morta a Montemurlo. Si tratta di una donna di 84 anni, Teresa Pecorelli, morta a seguito di un malore. L’anziana si sarebbe sentita male mentre stava spalando acqua dalla sua abitazione a Montemurlo.

C’è poi un 73enne che è stato trovato morto folgorato nella sua abitazione in via di Cantagallo, a Prato: sembra che stesse staccando la corrente nella taverna della sua abitazione, in una delle zone più colpite dal maltempo, per timore di un possibile corto circuito.

Il conto dei dispersi, invece, sale a due: un uomo a Campi Bisenzio e un altro a Prato, la cui auto è stata rinvenuta a 8 chilometri da casa.