Firenze, 3 novembre 2023 – Sono sette le vittime accertate in Toscana dopo l’alluvione che ha colpito soprattutto le province di Pisa, Firenze e Prato nel pomeriggio di giovedì 2 novembre. La piena dei fiumi e gli allagamenti, ma anche alcuni malori dovuti probabilmente allo stress accumulato nelle ore di forte pioggia.
E’ il caso di Giovanna Innocenti, 83 enne residente a Livorno, in cura presso l'Rsa il Molino di Rosignano, struttura lungo la statale 206. La donna è morta ieri sera. Dalle prime ricostruzioni, non ancora chiara la causa del decesso. Un malore che ha colpito la signora durante le operazioni di soccorso ed evacuazione dalla rsa, o annegamento dovuto all’onda di “oltre un metro e mezzo” di acqua, detriti e fango scaricata dall’esondazione del torrente Sanguigna, a due passi dalla casa di cura, le probabili ipotesi. Un’altra anziana ospite della Rsa è deceduta in ospedale nella giornata di oggi, venerdì.
La prima vittima era stata un uomo di 85 anni, Alfio Ciolini, deceduto nella sua abitazione di Montemurlo: l’uomo è stato ucciso dall’acqua esondata dal torrente Bagnolo che ha invaso e travolto la sua casa. L’anziano non è riuscito a raggiungere i piani superiori mentre l’acqua saliva di livello.
Tra le campagne di Vinci e Lamporecchio hanno invece perso la vita i coniugi Teresa Perrone e Antonio Madonia: 70 lui, 65 lei, sono stati travolti dalla piena di un torrente mentre attraversavano un ponte. Entrambi di Lamporecchio, sono stati ritrovati a tre chilometri dal ponte sopra al quale stavano transitando. Erano fuori dalla propria auto a qualche metro di distanza l’uno dall’altra.
Un’altra persona, la terza, è stata poi trovata morta a Montemurlo. Si tratta di una donna di 84 anni, Teresa Pecorelli, morta a seguito di un malore. L’anziana si sarebbe sentita male mentre stava spalando acqua dalla sua abitazione a Montemurlo.
C’è poi un 73enne che è stato trovato morto folgorato nella sua abitazione in via di Cantagallo, a Prato: sembra che stesse staccando la corrente nella taverna della sua abitazione, in una delle zone più colpite dal maltempo, per timore di un possibile corto circuito.
- Leggi anche: Prato, disperso un anziano: l’auto ritrovata a chilometri di distanza
- Leggi anche: Il dramma dell’alluvione, l’appello disperato del figlio: “Aiutatemi a ritrovare mio padre”
Il conto dei dispersi, invece, sale a due: un uomo a Campi Bisenzio e un altro a Prato, la cui auto è stata rinvenuta a 8 chilometri da casa.