Firenze, 20 novembre 2023 - "Noi abbiamo allo stato attuale 5 milioni, quando solo le somme urgenze ci porteranno ad avere 70 milioni", comprendendo "l'immediato soccorso alle famiglie colpite, di 5mila euro e, alle imprese di 20mila euro", ma in generale serviranno "almeno 300, 400 milioni subito'. Lo ha detto Eugenio Giani, presidente della Regione Toscana e commissario per l'emergenza maltempo, a proposito delle necessità emerse per i costi dell'alluvione del 2-3 novembre. Tenendo conto anche dei ristori "queste sono cifre - ha aggiunto Giani, oggi alla sede del Pd Toscana per la presentazione di una proposta di emendamento al Dl Anticipi - che, alla luce del calcolo che ha fatto Irpet, che ha stimato oltre un miliardo di danno, necessitano di almeno 300, 400 milioni subito. E, conseguentemente, questi io li devo avere". Per Giani "se arriveranno attraverso uno stanziamento diretto del Governo, se arriveranno attraverso l'emendamento che con molta rapidità e opportunità i parlamentari del Pd hanno presentato ... io guardo alla concretezza, guardo ai bisogni dei cittadini, l'importante è che queste risorse arrivino". Anche il segretario toscano del Pd Emiliano Fossi ha detto che l'obiettivo è richiamare il governo “a un impegno forte e concreto. Abbiamo avuto un campanello d'allarme che ha suonato quando il ministro Musumeci è venuto a Campi Bisenzio (Firenze), non ha dato risposte, ha accusato la Toscana e i toscani di cose che non erano state fatte quando invece erano state fatte, ha accusato gli imprenditori dicendo che non si assicuravano, e quindi che fondamentalmente la colpa è la loro, e quindi l'ha messa in politica".
CronacaAlluvione in Toscana, Giani: “Servono subito almeno 400 milioni”