Alluvione in Toscana, l’Europa dà 68 milioni: avviata la procedura, ma ci vorrà tempo

La Commissione li ha destinati alle popolazioni colpite a novembre. Ora serve l’approvazione del Parlamento e del Consiglio di Strasburgo. Il Fondo di solidarietà dell’Ue coprirà parte dei costi per le ristrutturazioni

Firenze, 28 agosto 2024 – Quasi 68 milioni di euro per aiutare la Toscana a risollevarsi dai danni delle alluvioni. Li ha chiesti la Commissione europea, nell’ambito di un pacchetto di 446 milioni di euro da destinare ai territori italiani colpiti dal maltempo. Il sostegno finanziario fa parte di un’iniziativa ancora più ampia, che stanzia oltre un miliardo per tutti i Paesi membri dell’Ue (oltre all’Italia ci sono Slovenia, Austria, Grecia e Francia) duramente danneggiati da condizioni meteo estreme e per i quali il Fondo europeo di solidarietà era già stato utilizzato nel 2023. La notizia, diffusa ieri, non significa comunque che le risorse siano subito disponibili. Come prevede il normale iter in questi casi, la proposta dovrà infatti essere approvata da Parlamento e Consiglio: solo dopo il loro via libera, gli Stati potranno ricevere le risorse, che arriveranno in un’unica soluzione. Era stata proprio la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, portando la solidarietà dell’Ue alle popolazioni dell’Emilia Romagna, a promettere che il Fondo di solidarietà sarebbe stato utilizzato ancora per questo scopo. E la premier Giorgia Meloni, in visita a Firenze a marzo, aveva ribadito l’impegno a lavorare in questo senso.

«Apprendiamo con piacere che sta andando avanti l’istruttoria dell’Unione europea riguardo la richiesta di sostegno, partita dalla Regione Toscana e rilanciata dalla Protezione civile nazionale, dopo l’alluvione del 2 e 3 novembre scorsi – ha commentato il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani –. Ho avuto di recente un colloquio con la commissaria per la coesione e le riforme, Elisa Ferreira. Ci auguriamo che si concluda in tempi brevi e in modo positivo il percorso partito in seguito alla richiesta sul fondo solidarietà Ue per le calamità avanzata dalla Regione congiuntamente al Dipartimento di Protezione civile nazionale, così da dare risposte concrete ai disagi subiti dai molti cittadini». Positivo anche il commento della deputata e vicesegretaria nazionale di Forza Italia, Deborah Bergamini.

«È un’ottima notizia – ha detto parlando dei fondi a Toscana ed Emilia –. Entrambe le regioni sono state colpite da inondazioni che hanno messo in ginocchio le comunità, causando vittime e compromettendo attività produttive».

«E’ necessario che anche il governo mantenga fino in fondo gli impegni – dice l’europarlamentare Dario Nardella – Dopo otto mesi di ritardi e annunci in pompa magna sono stati stanziati 66 milioni a fronte di 2 miliardi e 700 milioni di danni».

Entrando nel dettaglio, l’Italia riceve 446,6 milioni di euro, quasi la metà del pacchetto da 1,02 miliardi destinato a tutti i paesi europei danneggiati. Previsti 378,8 milioni di euro per i danni causati dalle inondazioni in Emilia-Romagna nel maggio 2023 e altri 67,8 milioni di euro per la Toscana per quanto accaduto a ottobre e novembre 2023.

L’assistenza del Fsue (Fondo di solidarietà dell’Ue) coprirà parte dei costi delle operazioni di emergenza e recupero, tra cui la riparazione delle infrastrutture danneggiate, la salvaguardia del patrimonio culturale e lo svolgimento di operazioni di bonifica.