MAURIZIO COSTANZO
Cronaca

3 aprile 1948, il presidente Truman firma il Piano Marshall

L’obiettivo era sostenere economicamente i Paesi europei usciti stremati dalla guerra

Il presidente Truman firma il Piano Marshall

Firenze, 3 aprile 2022 – Di fronte a un’Europa devastata dalla seconda guerra mondale, gli Stati Uniti rimanevano l’unica potenza mondiale che poteva contare su una fiorente economia. Perciò il 3 aprile 1948, il presidente degli Stati Uniti Harry Truman firmò il cosiddetto Piano Marshall, che prendeva il nome da George Marshall, segretario di Stato statunitense, che lo aveva annunciato il 5 giugno 1947. Il nome ufficiale del Piano Marshall era in realtà European Recovery Program (ERP), ossia Piano per la ripresa europea.

Il secondo conflitto mondiale aveva causato grandi perdite in termini di vite umane e gettato in una profonda crisi l’economia dei Paesi che l’avevano combattuta. S’impose allora la necessità di organizzare un nuovo assetto internazionale, e inevitabilmente questa fase di transizione suscitò contrasti tra le potenze vincitrici. Per contrastare le tendenze comuniste e filo-sovietiche e dimostrare l’efficienza del capitalismo, Washington programmò allora un ricco piano di aiuti diretti ai Paesi inclusi nella propria sfera d’influenza, soprattutto dell’Europa occidentale. Grazie alla pianificazione dell’Unrra (United Nations Relief and Rehabilitation Administration), organizzazione internazionale istituita nel 1943 sotto l’egida dell’Onu ma in realtà controllata dagli Usa, vennero inviati in Europa capitali, materie prime e generi alimentari.

A una prima fase di aiuti, nel 1945-46, ne seguì una seconda che culminò appunto nel Piano Marshall, un progetto di grandi aiuti economici rivolti indistintamente a tutti i Paesi europei, attraverso cui gli Usa speravano di estendere la propria influenza anche ai paesi dell’est. Tuttavia tali ambizioni naufragarono. La divisione in sfere d’influenza stabilita durante le conferenze di Teheran, Jalta e Potsdam, finì col trascinare il mondo capitalistico occidentale guidato dagli Usa, e il gruppo dei Paesi comunisti capitanato dall’Urss, in un vortice di tensioni che culminarono nella cosiddetta ‘guerra fredda’, che raggiunse il suo culmine quando comunisti e nazionalisti presero le armi in Corea. Evitata per un soffio una catastrofe mondiale , nacquero nuovi organismi internazionali come l’Onu, deputati alla salvaguardia della pace nel mondo.

Nasce oggi

Daniel Defoe nato il 3 aprile 1660 a Londra. Considerato il padre del romanzo inglese, il suo capolavoro è ‘Robinson Crusoe’.  Ha scritto: “È meglio avere un leone a capo di un esercito di pecore, che una pecora a capo di un esercito di leoni”.