
Macchina fotografica a rullino
Firenze, 4 settembre 2022 - Oggi che scattare una foto è a portata di smartphone e basta fare un clic su un pulsante, risulta difficile immaginare che, fino a non molto tempo fa, non era così semplice, immediato, e non certo gratuito immortale qualcuno, qualcosa, o se stessi. La vera svolta avvenne il 4 settembre del 1888, quando George Eastman registrò il marchio Kodak depositando il brevetto per la macchina fotografica che utilizzava il rullino di pellicola avvolgibile, che fece diventare la fotografia una pratica accessibile a chiunque. Lo slogan di Eastman era pensato per arrivare a tutti: "Voi premete il pulsante – ripeteva Eastman - noi facciamo il resto". Di lì a poco tempo stava per compiersi una rivoluzione epocale nel modo di fermare il tempo in un’immagine, perché si consentiva a chiunque di guardare il mondo esterno in un modo, per l'epoca, incredibilmente semplice e innovativo. In realtà la prima fotografia della storia era stata scattata molto prima, nel lontano 1827, da Joseph Nicéphore Niépce, con cui il francese Louis Jacques Mandé Daguerre aveva collaborato. Niépce, utilizzando una lastra di rame che aveva a sua volta provveduto a ricoprire con una soluzione fotosensibile composta da bitume di Giudea, riuscì a catturare l'immagine del panorama che osservava dalla finestra della sua casa a Le Gras. Quest'idea aveva dato origine alla tecnica della dagherrotipia, che in pratica forniva un'unica e non riproducibile copia positiva dell'immagine, su un supporto in rame sul quale a sua volta era stato applicato uno strato d'argento. Questo metodo venne poi messo a punto da Daguerre, per essere poi presentato al pubblico per la prima volta all'Accademia francese di Scienze dallo studioso Francois Arago, in un’altra data storica, quella del 7 gennaio del 1839. Solo due anni dopo, nel 1841 in Inghilterra, nacque la fotografia analogica, che di fatto permetteva di ottenere una sorta di negativo riproducibile grazie alla geniale intuizione di William Henry Fox Talbot, che aveva messo a punto il metodo ‘calotipia’ basato sull'utilizzo di un negativo di carta. Solo mezzo secolo dopo, nel 1888, nasceva la Kodak N.1, che grazie alla pellicola fotosensibile permise a tutti di scattare foto in modo semplice e veloce. L'era dei rullini avvolgibili sarebbe finita un secolo dopo, con l’avvento delle foto digitali e degli smartphone. Nasce oggi Francois-Renè De Chateaubriand nato il 4 settembre 1768 a Saint Malo. Celebre scrittore, è considerato il padre fondatore del Romanticismo letterario francese. Si è dedicato anche alla politica sulla quale si espresse dicendo: “Io sono monarchico per tradizione, legittimista per onore, aristocratico per costumi, e repubblicano per buon senso”. Ha scritto: “Ci sono parole che dovrebbero servire una volta sola”.