REDAZIONE CRONACA

5 marzo 1827, muore Alessandro Volta, l’inventore della pila

Negli anni la batteria è stata altamente sviluppata e rappresenta una pietra miliare per la transizione energetica e la mobilità

Alessandro Volta

Firenze, 5 marzo 2022 - Alessandro Volta è famoso nel mondo per l’invenzione del primo generatore statico di energia elettrica mai realizzato, la pila. Si deve inoltre al grande chimico e fisico italiano, dopo vari studi ed esperimenti sul fenomeno delle ‘arie infiammabili’ delle paludi, anche la scoperta del metano.

Il nome di Alessandro Volta resterà per sempre legato a quello dell’elettricità, che ha tra le sue unità di misura il “volt” (V), in onore del genio che più contribuì con le sue scoperte al progresso nel diciannovesimo secolo. E pensare che Alessandro Giuseppe Antonio Anastasio Volta, nato a Como il 18 febbraio del 1745 in una famiglia di alto rango, e morto il 5 marzo 1827, era stato avviato quando aveva appena 13 anni allo studio di materie umanistiche alla scuola dei gesuiti di Como. Nel 1761 però, dopo essere entrato nel Regio Seminario Benzi di Como, assecondando i suoi interessi, venne invece incoraggiato a studiare soprattutto le materie scientifiche.

Nonostante abbia superato i due secoli di vita, la pila di Volta e quanto ne è derivato, resta un elemento sempre più importante nella vita di ogni giorno, con ricadute di rilievo nell’ambito della mobilità. Le batterie funzionano secondo il principio della cella galvanica, in cui le particelle caricate elettricamente scorrono in un circuito dal polo negativo al polo positivo per generare elettricità. Davvero lontana secoli dal suo design originale e semplice, e dall’originaria capacità limitata, la batteria nel corso degli anni è stata altamente sviluppata. E nel 1979 sono nate le attuali batterie agli ioni di litio, grazie ai ricercatori John B. Goodenough e Koichi Mizushima i  quali svilupparono una cella al litio ricaricabile con circa 4 Volt, che utilizzava il biossido di cobalto di litio come elettrodo positivo. Quello di 43 anni fa è stato il punto cruciale della nuova era della batteria, proprio grazie alla possibilità di ricaricarla facilmente, prerequisito fondamentale anche per la mobilità elettrica. La batteria rappresenta dunque una pietra miliare per la transizione energetica.

Nasce oggi

Lucio Battisti nato il 5 marzo 1943 a Poggio Bustone. È stato uno degli artisti più grandi,  innovativi e amati della storia della musica italiana. Album e brani intramontabili lo hanno proiettato da sempre ai vertici delle classifiche. La sua eredità musicale e le sue canzoni capolavoro, restano punto di riferimento per generazioni di artisti. 

Maurizio Costanzo