Vacanze, il 90% dei turisti americani sceglie la Toscana per il buon cibo

Lo rivela un’indagine di Coldiretti Toscana e Ixè. Gli italiani hanno speso durante le ferie estive 10 miliardi di euro tra ristoranti e acquisti di prodotti tipici

Turisti in un ristorante (Foto repertorio Ansa)

Turisti in un ristorante (Foto repertorio Ansa)

Firenze, 28 agosto 2024 – L’enogastronomia ed i prodotti tipici. Sono questi ad attrarre il 90% dei turisti americani verso la nostra regione. Gli statunitensi vengono da noi anche perchè attirati dai piaceri della tavola e dagli itinerari improntati nell’esaltare la cucina e i vini del nostro territorio.

Anche per gli italiani il richiamo del buon cibo toscano risulta decisivo. Basti pensare che in queste caldissime vacanze estive chi ha potuto permettersi una vacanza ha destinato oltre un terzo del budget a pranzi, cene e all’acquisto di prodotti tipici.

A rivelarlo è un’indagine di Coldiretti Toscana e Ixè secondo cui complessivamente gli italiani hanno speso, durante le ferie estive, per cibo e souvenir circa 10 miliardi di euro, con il 52% che sceglie di mangiare al ristorante, inclusi quelli degli alberghi in cui soggiornano, mentre il 15% opta per agriturismi o fast food e l’8% preferisce la pizzeria.

Ad attirare i turisti verso le campagne e le aree rurali – dove la presenza di 5.600 agriturismi caratterizza la proposta ricettiva, - è un patrimonio di produzioni di eccellenza che pone la Toscana, ricorda Coldiretti, ai vertici nazionali e mondiali con 90 prodotti tra DOP IGP, 467 prodotti tipici regionali e ben 137 itinerari enogastronomici che valorizzano la cucina di contadina mettendo in connessione enogastronomia, turismo, agricoltura e ambiente.

L’enogastronomia trionfa anche tra i souvenir: oltre il 41% degli italiani ha scelto di riportare a casa prodotti alimentari tipici, da regalare o condividere in famiglia e con gli amici. I formaggi, grazie alla biodiversità e alla qualità del latte, sono il regalo prescelto, seguiti da salumi, dolci, vini e liquori. Questo trend è sostenuto anche dalla presenza di sagre e mercati contadini, con l’Italia che detiene la più grande rete europea di vendita diretta di prodotti agricoli grazie a Campagna Amica.