Il team della Scuola Delfino
Firenze, 11 ottobre 2019 - Avere un sogno e poterlo realizzare. Non c’è cosa più bella nella vita. E se questo sogno è legato all’amore per gli animali e a tutto l’aiuto che gli animali possono dare a noi umani, allora la cosa è davvero bellissima.
Anastasia, Anna, Grazia, Ilaria, Michela e Silvia insieme a Diego hanno voluto raccontare in un libro il loro sogno realizzato. Il libro si chiama ‘L’esperienza di Sun e dei suoi colleghi’, e chi lo ha scritto lo ha fatto non solo per raccontare un sogno inseguito e raggiunto, ma anche per sensibilizzare tutti nei confronti degli animali e per cercare di raccogliere fondi per una realtà che da anni opera nel settore cinoflo e che ha una equipe multidisciplinare composta da veterinari, medici, psicologi, educatori cinofili che lavorano ai vari progetti.
Si tratta della Scuola Delfino, che ha sede presso il Rifugio Valdiflora a San Quirico a Pescia in provincia di Pistoia. Diego Corradini, istruttore cinofilo e socio fondatore della Scuola Delfino, guida un team tutto al femminile dedicato al settore degli Interventi assistiti con gli animali e composto da Anastasia Pelliccia di Serravalle Pistoiese, (Pistoia); Anna Dalle Luche di Pieve di Camaiore (Lucca); Anna Solci, anche lei di Pieve di Camaiore; Ilaria Mati di Prato; Michela Cargioli di Campi Bisenzio (Firenze); Rachele di Pescia, Pistoia (fa parte del team ma non ha partecipato alla stesura del libro); Silvia Corradini di Pescia (Pistoia).
«Le storie che riguardano i componenti del team della Scuola Delfino sono raccontate con umiltà nel libro che abbiamo voluto realizzare, e rappresentano la sintesi emotiva di un percorso tecnico, arduo e lungo, un percorso che ha visto impegnate molte persone che avevano un sogno. Io ho sempre creduto nella forza di chi sa sognare e trasformare la propria vita in funzione di quel sogno».
Michela aveva un lavoro molto stimolante e gratificante nel mondo dell’education e della comunicazione: si è licenziata per lavorare con i cani. «Mi sono avvicinata alla Pet Teherapy - racconta - anche per una vicenda personale: mia madre si era ammalata gravemente ed è stata ricoverata per mesi in ospedale. Andavo a trovarla con la cagnolina Malibù: lei si illuminava e insieme a lei le altre persone anziane ricoverate». SILVIA, dopo anni di volontariato e impegno nella medicina di emergenza/urgenza e nell’ambio socio/sanitario, ha sentito il bisogno di ampliare le sue conoscenze impegnandosi nella Pet Therapy.
Ilaria, mamma di tre bambini e addestratore cinofilo, spiega che cosa è per lei la Pet Therapy. «Vedere lo scintillio negli occhi delle persone e delle madri (come me) mentre si stupiscono davanti a impercettibili progressi dei propri figli». Anna, educatore cinofilo, la sua soddisfazione più recente l’ha avuta lavorando in tandem con Rachele con una adolescente che aveva difficoltà di relazione con i compagni di scuola e che è stata aiutata moltissimo dal fatto di avere imparare ad addestrare un cane.
Anastasia ha affiancato il suo lavoro di psicologa alla Pet Therapy, e l’esperienza dello scorso anno del cane Sun con una donna in stato di coma quasi vegetativo è qualcosa che lei non potrà mai dimenticare. «Il cane - sottolinea - può assumere un valore prezioso». Grazia, educatrice con vari tipi di utenza (tossicodipendenza, salute mentale, diversa abilità) dice: «Ho avuto la possibilità di creare e realizzare un progetto ad hoc presso il Rifugio rendendo partecipe un gruppo di minori con disagi con cui lavoro ogni giorno». Un fil rouge unisce queste donne: l’amore per gli animali. Un amore che fa bene a loro e a tantissime altre persone. Chi vuole sapere di più sulla Scuola Delfino può cliccare su: www.rifugiovaldiflora.it