REDAZIONE CRONACA

Morte di Antonio Natale, cosa sappiamo fin qui. Blitz dei carabinieri

Il tragico ritrovamento del ragazzo che abitava al Parco Verde di Caivano. Le indagini si concentrano su possibili sgarri nel mondo della droga. Il giovane era scomparso da due settimane

Antonio Natale

Caivano (Napoli), 20 ottobre 2021 - Un blitz antidroga al Parco Verde di Caivano nell'ambito della morte di Antonio Natale, il 22enne scomparso per due settimane e poi trovato cadavere in una zona periferica di Caivano. Una vicenda che ha profondamente scosso l'hinterland napoletano.

E che ha visto al fianco della famiglia le istituzioni locali e la Chiesa, con don Patriciello, noto sacerdote anti camorra, che ha promosso preghiere e una manifestazione per sapere la verità su cosa è accaduto al giovane Antonio. Si indaga per omicidio, ma tanti sono gli elementi da mettere insieme. Il ragazo è scomparso il 4 ottobre. Due settimane di angoscia per la madre, poi la terribile notizia. 

La morte sarebbe avvenuta in un luogo diverso da quello in cui è stato ritrovato. 

Chi era Antonio Natale

Antonio Natale, nato a Caivano, era poi andato a lavorare in Germania. Faceva il pizzaiolo. La pandemia ha bloccato la ristorazione e il giovane era quindi tornato a Caivano, nel Parco Verde, dove viveva con la famiglia. La quale ha sottolineato come il ragazzo fosse secondo loro entrato in giri di spaccio di droga. Una preoccupazione che aveva portato la madre a pensare a una possibile denuncia ai carabinieri proprio per salvare suo figlio dalla strada che avrebbe iniziato a percorrere. Napoli Nord è un crocevia tristemente famoso per il traffico della droga e il Parco Verde di Caivano un mercato fiorente.

Le indagini

Antonio Natale sarebbe stato ucciso a colpi di pistola. Questo racconta il suo corpo ritrovato in zona periferica dopo due settimane dalla scomparsa. Potrebbe esserci uno sgarro, uno sgarbo a qualcuno di potente nell'ambito dello spaccio alla base dell'omicidio. Sul copo viene effettuata l'autopsia ma secondo quanto si apprende fin qui il ragazzo sarebbe morto nello stesso giorno della scomparsa. Da subito dopo la sua sparizione, si era comunque parlato di un possibile fenomeno di "lupara bianca". Il corpo del ragazzo sarebbe stato avvolto alla meglio in un grosso bustone. 

Il blitz

E il Parco Verde di Caivano, tristemente famoso anche per altre vicende di cronaca, è in questo momento sotto particolare attenzione da parte delle forze dell'ordine. In queste ore i carabinieri hanno effettuato una serie di blitz e perquisizioni sequestrando droga e impianti di sorveglianza che erano stati installati per controllare i movimenti all'interno di alcuni palazzi per monitorare lo spaccio ed eventuali ingressi di persone estranee allo smercio della droga. 

Spariti zio e nipote

Ma c'è un particolare ancora più inquietante: uno zio e un nipote di Antonio Natale sono scomparsi negli stessi giorni in cui è scomparso il giovane. Di loro non si sa più niente e al momento non si capisce se siano scomparsi volontariamente o meno. Di certo c'è che erano con Antonio il giorno della scomparsa insieme anche a un altro ragazzo amico di Antonio. Il 4 ottobre lo stesso Antonio aveva detto alla madre che sarebbe andato a Napoli per acquistare dei vestiti. Poi si è volatilizzato. 

Chi l'ha visto?

Il caso viene seguito anche dalla nota trasmissione Rai Chi l'ha visto?, che nelle scorse settimane, quando il ragazzo risultava ancora scomparso, aveva più volte alzato i riflettori sul caso anche intervistando la famiglia e la madre, che ha rivolto disperati appelli per la verità.