REDAZIONE CRONACA

"Sono disperata, devo accudire mia mamma disabile. Adottate i miei due cani"

L'appello di una signora di Barberino (Firenze). Ecco il numero da chiamare per chi vuole adottare i due animali

Il cane Gino

Barberino di Mugello (Firenze), 10  gennaio 2023 – Mefisto e Gino sono due cani che aspettano di essere adottati e la signora che se ne occupa non può più farlo. Per questo rivolge un appello a tutti coloro che vogliono adottarli. “Mi trovo in una situazione di grave disagio – scrive la signora Manola, che abita a Barberino di Mugello -. Sono vedova da sei anni, accudisco mia mamma disabile, e anche la mia salute non è più buona. La mia situazione attuale non mi permette più di gestire al meglio questi due cani che ho con me”. Tutto è iniziato mesi fa. “La mia cagnolina ha partorito nove cuccioli – racconta la signora Manola - sette sono riuscita a farli adottare, ma con due cuccioli maschi non ci sono riuscita. Ora hanno otto mesi, sono di taglia grande, cerco dunque qualcuno che li adotti. Ho chiesto aiuto a tutti, associazioni animaliste, ho mandato una mail al Comune, mi sono rivolta ai vigili, a persone che conosco, ma fino a questo momento non c’è stato modo di risolvere la situazione. Vivo della mia pensione, abito in campagna, ma questi due cani che mi sono rimasti non sono compatibili, si azzuffano, e io vivo da sola e non so gestirli. Sabato uno dei sue cani sarà sterilizzato, l'altro dopo una settimana. Sono entrambi vaccinati e microchippati, e se adottati singolarmente sono buonissimi, ma tra loro, entrambi maschi, non sono compatibili. Ieri ad esempio si sono azzuffati e c’è mancato poco che uno feriva a morte l'altro. Io non sono riuscita a dividerli, anzi dal grande spavento mi sono sentita male, sono svenuta, e solo il tempestivo intervento del mio vicino è riuscito ad evitare che si facessero male”. La situazione del canile non è praticabile: “A Barberino di Mugello non c’è un canile, dovrei portarlo a uno convenzionato a Firenze, ma dovrei pagare 450 euro ogni due mesi per cane, e non posso sostenere una spesa simile, vivo solo della ma pensione. Non posso pagare questa somma fino a quando non saranno adottati ” spiega la signora Manola.

“Ora uno lo tiene una mia amica, che si trova a 40 chilometri di distanza, e mi tocca andare lì ogni giorno, e così sono costretta ad affrontare anche le spese del viaggio ogni giorno. La situazione è questa – spiega Manola -e per me è davvero insostenibile: non posso tenerli insieme, perciò rivolgo un appello a chi desidera adottarli. Chiedo aiuto a tutti per trovare per loro una famiglia. Non so più a chi rivolgermi. Chi è interessato a prenderli con sé può telefonare al numero 3385451892”. Maurizio Costanzo