Aurora boreale in Toscana, magia di colori in cielo. “Uno spettacolo incredibile”

Avvistamenti da diverse parti del territorio. Un fenomeno che sul nostro territorio era stato protagonista già nel 2003

Firenze, 10 maggio 2024 – Uno spettacolo così non si era mai visto prima. In Toscana. Occhi al cielo: l’aurora boreale è arrivata davvero a colorare la tarda serata di oggi, 11 maggio. Dal viola al rosa passando per sfumature fucsia accese, che emozione vedere Firenze nell’abbraccio di questa “magia” tipica del Nord Europa. Poesia per gli occhi, ma c’è una spiegazione: "L'aurora boreale – dice il divulgatore ambientale Luca Lombroso – è un fenomeno naturale causato dall'interazione tra le particelle cariche provenienti dal Sole, chiamate vento solare, e il campo magnetico terrestre. Quando queste particelle colpiscono l'atmosfera terrestre ad altissima quota, nella ionosfera attorno ai 100 km di quota, si verificano collisioni che producono fasci di luce colorati. I colori spesso includono il verde, il rosa, il viola e il blu, creando una tavolozza di colori spettacolare che dipinge il cielo notturno”.

La foto diffusa da Giani dell'aurora boreale in Toscana
La foto diffusa da Giani dell'aurora boreale in Toscana

“Sto ricevendo numerose segnalazioni di cielo viola da alcune zone della Toscana. Si tratta di una tempesta magnetica solare che sta attraversando la Terra e sta producendo questi effetti spettacolari”, scrive il presidente della Regione Eugenio Giani sui suoi canali social.

Aurora boreale vista da Monsummano (Foto Francesco Storai)
Aurora boreale vista da Monsummano (Foto Francesco Storai)

Gli avvistamenti sono stati documentati, anche attraverso i social, da più parti del territorio regionale, a partire da Firenze. “Che spettacolo il cielo stasera”, si legge tra i commenti. “Bellissima l’aurora boreale, che emozione”, “Il cielo è rosa!”, “Incredibile vedere uno spettacolo così dal giardino di casa”. Tanti i post per celebrare questo momento di magia che effettivamente non è stato il primo in Toscana. Il 5 novembre 2003 il cielo regalò lo stesso meraviglioso incanto.