Autismo, trecento genitori scrivono a Giani: “I nostri figli senza rimborsi per le terapie”

“Le famiglie devono sempre ricorrere alle risorse personali per poter provvedere al trattamento dei propri figli e laddove queste risorse personali non ci sono ci sono ragazzi/bambini che purtroppo devono limitarsi nell'usufruire dei trattamenti Aba necessari"

Novità all’ospedale . Tra un anno aprirà il centro trapianti per le leucemie

Consulto tra operatori sanitari sulle cure (Foto di repertorio)

Firenze, 15 ottobre 2024 – Oltre trecento genitori con figli con diagnosi di disturbo dello spettro autistico delle province di Firenze, Prato e Pistoia hanno contemporaneamente inviato oggi, 15 ottobre, al presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, all'assessore regionale alla salute, Simone Bezzini, al direttore generale della sanità toscana, Federico Gelli, e al direttore dell'Azienda Usl Toscana Centro Valerio Mari una mail "in cui lamentano il mancato rispetto di una delibera regionale che prevedeva rimborsi retroattivi per le terapie Aba effettuate dal secondo semestre 2023 a maggio 2024 e chiedendo la proroga dei rimborsi per le terapie Aba per tutto il 2025 con l'innalzamento dell'ammontare del rimborso giornaliero previsto (i 15 euro del rimborso giornaliero odierno sono in vigore da 24 anni e non è stato mai innalzato nonostante il caro vita e l'inflazione di tutti questi anni )".

"A oggi - si legge nella mail - dopo cinque mesi dall'entrata in vigore dei decreti ancora nessun genitore è riuscito a richiedere e a ottenere dalla Asl Toscana Centro i rimborsi che devono coprire spese già sostenute dalle famiglie nella seconda parte dell'anno del 2023 e nel periodo Gennaio-Maggio 2024. Per queste famiglie recuperare questi soldi è alla volte di vitale importanza ma per una serie di cavilli tecnici è tutto ancora bloccato". I

l riferimento è alle delibere regionali 575 e 614 di maggio 2024 con cui, anche a seguito di una mozione approvata all'unanimità dal Consiglio regionale, sono stati rinnovati i rimborsi per le terapie Aba fino al 31 dicembre 2024 con un rimborso giornaliero di 15 euro al giorno. "Cifra giornaliera - spiegano ancora i genitori - che è in vigore dal 2001 e non è mai stata aumentata nonostante il costo della vita sia aumentato vistosamente in questi 24 anni. Ai giorni d'oggi un'ora di terapia Aba costa circa 22/25 euro all'ora (esclusi Iva e contributi), come potete immaginare la cifra giornaliera (15 euro) a oggi erogata dalla Regione riesce a malapena a coprire la metà dei costi che dobbiamo sostenere per un'ora di terapia (una sessione di terapia di solito dura due ore). Siamo nella situazione che le famiglie devono sempre ricorrere alle risorse personali per poter provvedere al trattamento dei propri figli e laddove queste risorse personali non ci sono ci sono ragazzi/bambini che purtroppo devono limitarsi nell'usufruire dei trattamenti Aba necessari", incalzano i genitori, ricordando che la delibera annunciava anche l'attuazione di un piano regionale per l'autismo già per il 2025 e per il quale non sono iniziati neanche i lavori preparatori.